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Salvini: "Al voto, ma non a luglio"

Lega

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Roma, 30 mag. (AdnKronos) - Al voto il 29 luglio? "Spero di no per gli italiani, perché a fine luglio c'è gente che lavora, ci sono gli stagionali, ci sono i nonni via coi nipotini, però prima si vota meglio è, perché bisogna uscire da questo pantano in cui -ripeto- qualcuno ci ha portato". Lo dice Matteo Salvini, in diretta Fb dal mercato di Pisa. Sulla riapertura di Di Maio all'ipotesi di un governo M5S-Lega Salvini replica: Riapre "a chi? A che cosa? Non è che siamo al mercato. io ho una dignità e una serietà, abbiamo rinunciato a posti, poltrone, presidenze, ministeri per mantenere la parola data agli italiani, ci hanno detto no, no, no. Ora spieghi Mattarella come uscirne, noi a disposizione per accompagnare il Paese al voto il prima possibile". E ancora: "Sono stato per settimane a Roma cercando di costruire un governo, è stato uno sforzo inutile - chiosa Salvini - torno in mezzo agli italiani e quello che non ci hanno fatto fare settimana scorsa lo faremo a furor di popolo tra due-tre mesi". A chi gli chiede se un governo M5S-Lega non sia più possibile, "ma ci abbiamo lavorato un mese - replica secco il leader leghista - ci hanno detto questo ministro non va bene, quell'altro ministro non va bene, deve essere simpatico alla Merkel, a Macron, ai commissari europei. Ragazzi, l'Italia non è un paese schiavo di nessuno. I tedeschi si facciano gli affari dei tedeschi, i francesi gli affari dei francesi che all'Italia pensiamo noi". "Eravamo pronti a fare il governo, c'è stato detto no - aggiunge Salvini - Detto questo, chi ha disfatto", ovvero "Mattarella e lo dico con tutto il rispetto possibile, ci spieghi come uscire da questa situazione, come uscire dal pantano". Il leader del Carroccio sembra così voler chiudere definitivamente all'ipotesi di un governo M5S-Lega. Una possibilità rilanciata ieri sia da Di Maio che da Giorgia Meloni. "C'è una maggioranza che si è formata in queste settimane, quella che metteva insieme la Lega e il M5S, noi siamo stati critici però arrivati a questo punto siamo anche disponibili a rafforzare quella maggioranza con Fratelli d'Italia", aveva sostenuto la leader di Fratelli d'Italia in un video-appello social rivolto al presidente della Repubblica. "In Parlamento una maggioranza c'è: fate partire quel governo oppure ridiamo la parola agli italiani", aveva detto ieri sera a Napoli il capo politico del M5S, rilanciando la possibilità di un esecutivo politico M5S-Lega per uscire dall'impasse attuale e scongiurare un voto anticipato.

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