Giorgia Meloni, la lezione di civiltà ai radical chic italiani: "Voi vedete solo la loro pelle, evviva le nostre ragazze"
La foto delle quattro ragazza delle staffetta italiana che ha trionfato ai Giochi del Mediterraneo in Spagna è diventata l'ultima bandierina della sinistra contro il governo Lega-M5s. Ma non c'è da illudersi che all'improvviso buona parte dei compagni abbiano scoperto la bellezza dell'atletica leggera, oltre all'esistenza degli stessi Giochi del Mediterraneo. L'unico motivo che ha fatto rimbalzare da un profilo all'altro dei social, per non parlare delle prime pagine dei quotidiani, quella bella immagine di quattro atlete vincenti con il tricolore è stato esclusivamente il colore della loro pelle. E sì perché Maria Benedicta Chigbolu, Raphaela Lukudo, Ayomide Folorunso e Libania Grenot sono italianissime, ma di pelle nera. E questa cosa ha mandato in sollucchero i sinistri di casa nostra. Leggi anche: Meloni, la vergogna della sinistra sui morti in mare: "Solite strumentalizzazioni, il governo Conte tiri fuori gli attributi" Un delirio da razzismo al contrario che trova una risposta di buonsenso almeno con le parole di Giorgia Meloni, che dalla sua pagina Facebook ha esultato per il traguardo raggiunto dalle azzurre. Incredibile, anche da destra le esaltano nonostante non rispecchino lo stereotipo dell'atleta italiano? Chissà poi quale dovrebbe essere. La Meloni almeno trova le parole giuste per mettere fine alla cagnara del momento: "I radical chic in questa foto ci vedono solo atlete di colore da strumentalizzare. Io vedo sventolare la bandiera tricolore. Evviva le nostre ragazze".