M5s-Lega, finisce in tribunale: il sindaco Filippo Nogarin querela il consigliere del Carroccio
Tra M5s e Lega finisce...in tribunale. I due partiti alleati di governo si scornano in aula. O quantomeno due esponenti di rilievo. Già, perché il sindaco grillino di Livorno, Filippo Nogarin, ha annunciato di voler portare in tribunale il consigliere comunale della Lega di Cecina, Lorenzo Gasperini, che dopo alcuni scontri tra antagonisti e forze dell'ordine si è lanciato in un parallelo tra Nogarin "e quei sindaci che proteggono i boss della mafia e delle camorra". Frasi che il sindaco pentastellato non ha affatto gradito, annunciando querela: "Davanti a certe affermazioni non ci sono contratti nazionali che tengano". E dunque, via dai giudici. Lo scontro verbale aveva seguito quello fisico tra polizia e manifestanti, avvenuto la scorsa settimana poco prima dell'inaugurazione di Effetto Venezia, una tradizione manifestazione dell'estate. Il punto è che Nogarin ha bollato la reazione della polizia come "spropositata e fuori misura". Dunque, Gasperini si è schierato a modo suo a favore degli agenti. Il risultato? Una querela gialloverde... Leggi anche: Sondaggio: alla Lega conviene rompere col M5s?