Cerca
Cerca
+

Silvio Berlusconi, la lettera a Libero: "Io e Forza Italia stiamo a destra. La Lega che fa?"

Cristina Agostini
  • a
  • a
  • a

Leggo da alcuni giorni su alcuni quotidiani, Libero in particolare, una serie di notizie su Forza Italia che possono determinare equivoci e fraintendimenti sulle nostre prospettive politiche. Ritengo quindi necessario qualche chiarimento. Leggi anche: Berlusconi se ne frega dei ribelli di Forza Italia. Lo scoop: un nuovo partito per far fuori Salvini 1. L' altra Italia non è il nome di un progetto politico né tantomeno di un nuovo partito. È la descrizione di una vasta area sociale e culturale che esiste nel paese, ed è molto più grande di quanto appare: sono gli italiani seri, laboriosi, moderati, di buon senso, che vorrebbero dalla politica risposte concrete e non slogan o improvvisazioni. A quest' area politica, che oggi spesso non vota o disperde il suo voto, Forza Italia vuole dare voce e rappresentanza. In questa prospettiva stiamo lavorando al rilancio e al rafforzamento del nostro Movimento, introducendo significative novità nel senso della partecipazione, della democrazia dal basso, della valorizzazione delle competenze. 2. Forza Italia gode ottima salute, nessun abbandono significativo è in atto ed anzi si registrano nuovi ingressi di amministratori locali provenienti dalle esperienze civiche in tante realtà italiane, dal nord a sud. 3. Il nostro orizzonte politico è e rimane quello del centro-destra. Ogni altra prospettiva, e in particolare gli accordi con il Pd, sono ovviamente esclusi, perché contraddirebbero la nostra storia e i nostri valori. Piuttosto, il nostro auspicio è che si esaurisca in fretta l' anomalia del governo giallo-verde, alla quale ci opponiamo con fermezza, perché danneggia soprattutto i ceti produttivi, chi lavora e chi cerca lavoro, mentre ci auguriamo che la Lega torni ad essere protagonista con noi di un centro-destra organico a livello nazionale e locale. di Silvio Berlusconi

Dai blog