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Ponte Morandi, la mossa sporchissima dei 5 Stelle: "Così freghiamo la Lega", la sciacallata di governo

Giulio Bucchi
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Una mossa sporchissima, una "sciacallata di governo". Il Movimento 5 Stelle utilizza il crollo del ponte Morandi e la strage di Genova come una leva per risollevare il proprio gradimento elettorale ed uscire dal cono d'ombra della Lega. Visto che Matteo Salvini, con la linea dura sull'immigrazione e gli sbarchi, ha fatto il botto, i grillini non hanno alcuna intenzione di mollare la loro "caccia ai Benetton". Leggi anche: "Dopo Genova resa dei conti tra Di Maio e Salvini" Anche in questo caso, come dimostrato dalla reazione dei genovesi accorsi ai funerali di Stato, la linea "zero sconti" ad Autostrade per l'Italia paga. I 5 Stelle, spiega un retroscena del Corriere della Sera, questa volta l'hanno capito prima dei leghisti, e in maniera spregiudicata (in via Bellerio forse parlerebbero di azzardo) hanno subito accelerato, sull'onda dell'indignazione popolare, su temi rischiosi: revoca della concessione e nazionalizzazione delle autostrade, ad esempio. Argomenti che mettono in allarme la Lega, che nel governo rappresenta in questo caso l'elemento più razionale, "di governo" appunto. Lo ricordava anche il ministro del Turismo Gian Marco Centinaio: "Bisogna ascoltare la piazza ma non per forza fare quello che chiede". Leggi anche: "Gli faccio il c***". Funerali di Genova, la frase rubata a Di Maio Ma la forca per Autostrade, a livello mediatico, paga eccome. E si lega a punti storici del programma grillino, il No a prescindere a Tav, Tap e grandi opere. Certo, i nodi sono destinati a venire al pettine: tra qualche mese è probabile che i 5 Stelle si riconducano a più miti consigli, magari accettando un compromesso con Autostrade e ammorbidendosi sulle grandi opere, care alla Lega che ha sempre un orecchio per il mondo dell'industria. Ma intanto avrà fatto il pieno di consensi, in un braccio di ferro costante con l'alleato-rivale. In attesa di quello che Bruno Vespa ha definito "il bivio", il punto di rottura.

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