Silvio Berlusconi, il "segnale" da Matteo Salvini: "Da lui mi posso fidare", perché ora Luigi Di Maio trema
"Di lui mi posso fidare". Silvio Berlusconi ha ricevuto da Matteo Salvini, nero su bianco, il segnale che attendeva: l'alleanza tra Lega e Forza Italia è ancora viva, e soprattutto c'è la garanzia da parte del Carroccio di non appoggiare politiche apertamente ostili a Mediaset del Movimento 5 Stelle. Secondo il Cav, spiega un retroscena del Corriere della Sera, la "prova di fiducia" è la nota attribuita a "fonti-Lega" in cui si legge: "Non siamo d'accordo a un eventuale tetto alla pubblicità in tv". Anche su queste basi il leader di Forza Italia conta di far diventare la cena di questa sera ad Arcore con Salvini qualcosa in più di una "visita privata", come l'ha definita il leghista, ma un mini-vertice del centrodestra, visto che sarà presente anche il numero due azzurro Antonio Tajani. Leggi anche: "Pacchia finita". M5s, assalto inaudito: come vogliono rovinare Mediaset Sul tavolo ci sarà la manovra ("nessuno scherzetto", ripete il Cav ai suoi) e magari pure un accordo sulle elezioni regionali in Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Sardegna, oltre alla ormai famosa questione della presidenza Rai a Marcello Foa. Salvini ha i suoi bei vantaggi dal vedere Berlusconi. Al di là di quello che uscirà stanotte, i 5 Stelle sapranno che il forno del centrodestra è ancora aperto, e potrebbe rientrare in attività tra poche settimane. Un po' come una pistola fumante poggiata sul tavolo di Palazzo Chigi.