Silvio Berlusconi rinnova Forza Italia: meno spazio a dirigenti e nominati
Forza Italia è pronta a rinnovarsi, a compiere quella "rivoluzione liberale" auspicata da vent'anni. Dopo gli ultimi insuccessi incassati da Silvio Berlusconi, passato da leader del partito egemone nel centrodestra a quello di un partito che oggi lotta per non finire sotto la soglia del 10%, gli azzurri puntano alla cosiddetta "Altra Italia". Più spazio - spiega il quotidiano Il Tempo - a tutti quei soggetti che sono estranei al partito, ma che hanno le competenze, l'individualità e le energie adeguate. Forza Italia accoglierà, tra i suoi membri, l'area bassa, composta da "non garantiti", simpatizzanti, provenienti da quadri minori e dal mondo della cultura, mentre dirà finalmente addio all'area alta, ossia tutta la comunità dei cooptati nelle aree elettive (dirigenti e nominati). Ma, da partito democratico che è, ci sarà sicuramente un dialogo tra le due. Leggi anche: Silvio Berlusconi torna in campo, ma ecco cosa gli aspetta