Franco Bechis: "L'alleanza tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini è salda. Nessuna aria di ribaltone"
Il caso Spataro è significativo per misurare la tenuta del governo. "Ho provato a sondare anche durante l'intervista al ministro dell'Interno: come avrebbero reagito i 5 stelle che non apprezzano scontri frontali di questo tipo con i magistrati? Tutti zitti", nota Franco Bechis su Il Tempo, "e il solo costretto a commentare, il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha tentato la super arrampicata dicendo che di fronte ai due contendenti lui stava dalla parte dei cittadini (considerazione che non significava nulla)". Leggi anche: Il Conte che non ti aspetti, come 'scardina' la Ue: il ruolo di Trump (e il patto segreto Berlino-Parigi) Insomma, "un segnale vero, come lo sono stati sguardo e gesti di Salvini durante l'intervista pubblica promossa da Vespa. E dice che se anche solo qualche giorno fa sembrava non tenere più di tanto l'alleanza fra Lega e M5s, i rapporti debbono essersi in qualche modo rinsaldati e l'aria di crisi in cui sperava anche parte del palazzo si allontana". Del resto lo stesso Salvini, sottolinea Bechis è "assai evasivo sia sulla possibilità di ricostituire in futuro il centrodestra con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, lasciando spazio solo a intese locali, e pure sulle eventuali alleanze transnazionali in vista delle elezioni europee in cui per forza di cosa Lega e M5s torneranno avversari. Sarà pure dovuta e quindi non proprio sincera l' affermazione di un orizzonte quinquiennale per l' alleanza gialloverde, ma la sensazione è che questa strana coppia di fatto continuerà a stare insieme e non per brevissimo tempo".