Consob, pressing M5S per Minenna
Roma, 17 gen. (AdnKronos) (di Antonio Atte) - Pressing sul governo da parte dell'ala 'ortodossa' del M5S per la scelta di Marcello Minenna come nuovo presidente della Consob. Il dossier sulla nomina del nuovo vertice della Commissione nazionale per le società e la Borsa è tra quelli caldi, allo studio dell'esecutivo Conte. Ma il tema non figura nell'ordine del giorno del Consiglio dei ministri che oggi alle 18 è chiamato a varare il decreto su reddito di cittadinanza e quota 100. La vicenda Consob "sta diventando una farsa - dice all'Adnkronos il senatore M5S Elio Lannutti -, bisogna nominare Minenna il prima possibile". Il parlamentare, ex presidente Adusbef, è tra gli sponsor più convinti dell'economista ex assessore della giunta Raggi a Roma. E si rivolge al presidente del Consiglio: "Spero che Conte giochi un ruolo per l'interesse del Paese e dei mercati e non per la conservazione o per l'interesse della signora Anna Genovese, presidente vicario della Consob...". "A chi giova una Consob azzoppata, monca e in evidente conflitto di interesse? Non certo a risparmiatori e banche. Non si capiscono questi ritardi. Se sono dovuti ai soliti manutengoli del potere - è lo sfogo di Lannutti -, per un governo del cambiamento questo è inaccettabile".