Migranti, Italia contro Francia. Il vertice segreto tra ministri, il retroscena sul partito di Mattarella

di Giulio Bucchidomenica 27 gennaio 2019
Migranti, Italia contro Francia. Il vertice segreto tra ministri, il retroscena sul partito di Mattarella
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Un incontro segreto tra ministri. Tra Italia e Francia tensione alle stelle per i migranti e le frasi di Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista sul Franco coloniale e gli interessi di Parigi in Africa. Accuse circostanziate che hanno portato il presidente Emmanuel Macron a convocare al Ministero degli Esteri l'ambasciatrice italiana in Francia, Teresa Castaldo, per chiarire la posizione del governo di Giuseppe Conte a Gaël Veyssiere, capo di gabinetto della ministra degli Affari europei Nathalie Loiseau. Leggi anche: Lo schifo di Macron in Africa. "Sapete cosa fa la Francia?", bomba Salvini in tv Non solo. Secondo un retroscena di Sky Tg24, lunedì pomeriggio è andato in scena anche un delicatissimo confronto tra il ministro degli Esteri italiano Enzo Moavero Milanesi e l'omologo francese Jean-Yves Le Drian, in cui il transalpino avrebbe detto chiaro e tondo di "non accettare lezioni dall'Italia". Guarda caso, di fatto, la stessa posizione dei due leader grillini che stanno creando grosso imbarazzo al premier Giuseppe Conte e al presidente della Repubblica Sergio Mattaraella. Un nuovo caso diplomatico che vede contrapposti da un lato M5s (e Lega) e dall'altro il "partito del presidente", assai più attento a mantenere rapporti cordiali con i partner europei. "Sono contento che Alessandro abbia ricominciato a far danni", ha scherzato Di Maio con i suoi a proposito di Di Battista. A Palazzo Chigi non la pensano alla stessa maniera.