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Tav, cosa pensa Salvini

AdnKronos
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Roma, 26 gen. (AdnKronos) - "Tav? Stiamo lavorando per ridimensionare i costi e tagliare gli sprechi nel pieno rispetto del contratto di governo". E' quanto dichiara il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Siamo attenti all'ambiente: per questo vogliamo togliere i tir dalle strade e far viaggiare merci e persone sui treni". "Stiamo lavorando a un progetto che come da contratto di governo tagli sprechi, opere sovrastimate. Se uno vuole un'Italia che cresce e aiutare le imprese e difendere l'ambiente deve togliere i Tir e le macchine dalle strade e dalle autostrade e far viaggiare merci e uomini in treno e quindi non è un derby si o no"."Stiamo lavorando a un progetto che ridimensioni i costi e i volumi del progetto precedente, però, continuo a essere convinto e farò di tutto, settimana prossima sarò personalmente a Chiomonte, perché l'Italia sia collegata con il resto del mondo, anche perché sotto le Alpi sono in corso di lavorazione 7 tunnel e quindi non si capisce perché dovremmo essere gli unici a rimanere isolati". MIGRANTI - A chi gli chiede se procederà alla denuncia per immigrazione clandestina dell'equipaggio della Sea Watch, Salvini risponde: "Ci stiamo lavorando, stiamo valutando nelle prossime ore il fatto che si possa salire a bordo per acquisire tutti gli elementi utili per indagare per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina persone che aiutano nei fatti gli scafisti". E a proposito della disponibilità della Cei a ospitare i minori presenti sulla Sea Watch, Matteo Salvini replica: "Ne abbiamo visti tanti di ospitati poi a spese degli italiani e di scomparsi in giro per l'Italia. Non c'è un solo motivo al mondo per cui gli immigrati clandestini, tutti maschi, presenti su una nave olandese di una Ong tedesca debbano sbarcare in Italia. Ritengo -insiste il ministro dell'Interno a un gazebo della Lega a Milano- di applicare le leggi, le regole e il buon senso". CRISI CON M5S? - "Abbiamo tanto da fare, tanto da lavorare, tante tasse da abbassare, quindi non ci sono crisi, problemi dietro l'angolo, io sono assolutamente tranquillo" ha replicato Salvini all'ipotesi, avanzata da alcuni grillini, di votare sì al Senato per l'autorizzazione a procedere nei suoi confronti sul caso Diciotti. Ai giornalisti che gli chiedono se indicherà alla Lega cosa votare, Salvini, risponde: "Il Senato è libero, il Parlamento è libero, gli italiani sono un popolo libero. Giudichino se sto facendo bene il ministro o se ho commesso un reato. Io in piena coscienza penso di lavorare ogni giorno per difendere i confini, le leggi, le regole e la sicurezza del mio Paese". CASO DICIOTTI - "Prendete le arance perché se mi portano a San Vittore..." ha detto il ministro dell'Interno, rivolgendosi direttamente ai sostenitori presenti al gazebo della Lega in piazza Oberdan a Milano. Il riferimento è all'indagine che vede protagonista il ministro per il caso Diciotti e su cui si attende la decisione del Senato rispetto a quella che per Salvini è un "evidente invasione di campo di qualche giudice di sinistra che vuol fare politica. Ho il cellulare pieno di messaggi di magistrati, avvocati, giudici e uomini di chiesa liberi. Andiamo avanti a testa alta con coraggio e onestà", dice tra gli applausi. Passando, due ragazze però gli urlano: "Fascista e omofobo". REGENI - "Penso che il Governo stia facendo il massimo - dice Salvini, rispondendo a domande sul caso Regeni -. Il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri stanno facendo tutte le pressioni possibili sul Governo egiziano".

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