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Otto e Mezzo, vergogna M5s contro Lilli Gruber: "Ecco perché parla sempre male di noi", l'insinuazione

Davide Locano
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Vietato parlare male del reddito ai fannulloni, la folle misura presentata per l'ennesima volta dal M5s ieri, lunedì 4 febbraio. In studio da Lilli Gruber, a Otto e Mezzo, veniva passata al vaglio la misura assistenzialista grillina, contro la quale puntavano il dito sia la conduttrice sia Tito Boeri, presente in studio. Dunque, ecco scattare la rappresaglia grillina: "Me lo chiedo da donna a donna. Lilli Gruber è forse diventata l'addetta stampa serale e seriale del Pd e tutti coloro che vogliono Tav, fonti fossili, austerità europea? Sembra proprio di sì ad ascoltarla. L'importante per l'ex eurodeputata Pd è schierarsi sempre e comunque contro il Movimento 5 Stelle. Ogni proposta del Movimento 5 Stelle, dal reddito di cittadinanza, alle misure contro il precariato, a tutela dei risparmiatori delle banche, all'ambiente non vanno mai bene. Qualsiasi cosa fa il Movimento 5 Stelle per Lilli Gruber c'è qualcosa che non va. Mai possibile che non ne facciamo mai una giusta?". Leggi anche: Lilli Gruber, la confessione su Rai e potere Queste le parole di Maria Edera Spadoni, parlamentare del Movimento 5 Stelle e vice presidente della Camera, che punta il dito contro la Gruber in una nota. E poi passa direttamente a fango e insulti: "La tecnica di disinformazione scientifica di cui lei è la ‘mosca cocchiera' nelle trasmissioni tv e seguita da molta carta stampata è questa: il Movimento 5 Stelle fa il reddito di cittadinanza ? Il reddito di cittadinanza è sbagliato e non funzionerà e stasera con Boeri ha imbastito uno spettacolo che prima di tutto ha offeso 5 milioni di persone in difficoltà. Il Movimento 5 Stelle non è ancora riuscito a fare un provvedimento dopo solo 7 mesi di governo? Il Movimento 5 Stelle è ‘incoerente', ha ‘tradito', ‘guardate ‘quanto è inadatto' il Movimento 5 Stelle... forse il suo editore Cairo è ancora inviperito perché Luigi Di Maio ha vietato la pubblicità e le sponsorizzazioni del gioco d'azzardo? Ci ricordiamo le proteste di Cairo la scorsa estate contro il Dl Dignità ed il divieto di pubblicità e sponsor dall'azzardo", conclude la grillina scatenata, avanzando vergognosi sospetti contro Cairo. Benvenuti nel drammatico mondo pentastellato, dove tutto è complotto e tutto è fango.

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