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Regionali Sardegna, Zedda del centrosinistra umilia il Pd: "Noi, lontani dai loro litigi"

Giulio Bucchi
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A sfiorare la vittoria in Sardegna non è il centrosinistra, ma il suo candidato governatore Massimo Zedda. Il sindaco di Cagliari, ex vendoliano, è dato dagli exit poll tra il 35 e il 39%, a una incollatura da Christian Solinas del centrodestra, ma a differenza del rivale ha preso più voti rispetto a quanti ne sono andati ai partiti che lo sostenevano, Pd in testa. Insomma, un testa a testa "nonostante" chi lo aveva scelto. Leggi anche: "Una notte piena di preoccupazioni". Oltre i numeri: perché Salvini non può far festa in Sardegna Non a caso, il "padrino politico" di Zedda, Luciano Uras presidente di Campo progressista Sardegna, alla Stampa sottolinea: "Sia io che Massimo abbiamo intrapreso un percorso diverso, lontano dai litigi romani dei vertici dem. Un percorso che ha fatto diventare Cagliari prima, e la Sardegna poi, una sorta di laboratorio". Per ridisegnare il centrosinistra, oltre (e senza?) il Pd. 

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