Cerca
Cerca
+

Matteo Salvini, la frase da brividi sulla crisi del governo: "Siamo nella mani del buon Dio"

Gino Coala
  • a
  • a
  • a

Il vento di crisi all'interno del governo soffia ormai fortissimo, al punto che neanche Matteo Salvini sembra più in grado di poterlo fermare. Il leader della Lega ha cercato di rinviare la discussione sul dossier al prossimo lunedì: "Ne parliamo da lunedì in avanti - ha detto - Io sono per fare e non per disfare. C'è tempo, il venerdì è lungo, quindi ci sentiamo stanotte per chi vuole avere la mia sensazione sulla sensibilità del presidente del Consiglio, sulla Tav, sul Terzo Valico, sulla Tap, sul metano, l'eolico e su tutto quello che può interessarvi". Leggi anche: Tav, Di Maio attacca Salvini: "Da irresponsabili far cadere il governo così" / Video Un rinvio che ha fatto saltare i nervi di Luigi Di Maio, che chiede altro tempo prima di arrivare a una decisione definitiva sulla linea ad alta velocità. Salvini intanto prova a stemperare i toni, parlando dei progetti in corso di realizzazione e fissando una data di arrivo che svela la sua speranza di far sopravvivere il governo: "Se i tempi sono quelli che ho sentito, la legittima difesa, il codice rosso e la certezza della pena entro la primavera saranno realtà". Certo di appigli per tenere in piedi l'esecutivo sono ridotti all'osso, a Salvini non resta altro che aggrapparsi all'ultima speranza: "Siamo tutti nelle mani del buon Dio. Non c'è niente di certo. È molto probabile che queste tre leggi siano leggi dello Stato entro questa primavera. Che ci sia un Parlamento è fondamentale perché le leggi le approva il Parlamento".

Dai blog