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Silvio Berlusconi, clamoroso retroscena incrociato: "Ecco come tornerà al governo, Salvini nel panico"

Giulio Bucchi
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Chi troppo vince torna dal Cav. Due retroscena, rispettivamente della Stampa e di Dagospia, confermano una sensazione che da settimane si è andata formando a Roma e che dopo il trionfo del centrodestra in Basilicata, settimo sulle ultime sette elezioni regionali, è sempre più solida. Matteo Salvini finirà nel sacco di Silvio Berlusconi. Asfaltare sempre e comunque il Movimento 5 Stelle infatti indebolisce inevitabilmente il governo gialloverde, e se alle elezioni europee di maggio, come prevedibile, la Lega staccherà i grillini, allora la crisi di governo sarà conclamata perché difficilmente Luigi Di Maio resterà al suo posto e in ogni caso l'ala dura dei pentastellati, fatti due calcoli, capirà che andando avanti così il rischio di azzeramento diventerebbe una certezza. Leggi anche: "Chi sprofonda". Becchi, la sentenza a sorpresa su Cav, Di Maio e Zingaretti dopo la Basilicata A quel punto a Salvini, consapevole che le ascese politiche in questi anni sono fulminee quanto le cadute, resterebbero due strade: un ritorno anticipato alle urne o un governo di centrodestra, magari mascherato con qualche ministro tecnico d'area Forza Italia, sostenuto dai voti di fuoriusciti M5s e Pd. La seconda ipotesi è la più verosimile, perché il presidente Sergio Mattarella difficilmente concederà l'incognita del voto alla vigilia, di fatto, di una manovra d'autunno da almeno 20 miliardi di euro. E a quel punto, comunque andranno gli azzurri alle europee, Silvio si ritroverebbe di nuovo a Palazzo Chigi, in un modo o nell'altro. Prospettiva che inquieta non poco il leader leghista.

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