Luigi Di Maio insulta Matteo Salvini, retroscena dal big Lega: "Si sta arrivando alla fine"

"Accadrà qualcosa. Si sta arrivando alla fine". A confessarlo, nel retroscena di Francesco Vederami sul Corriere della Sera, è un "autorevole esponente della Lega", che riassume in poche parole il clima da resa dei conti che si respira in queste ultime ore a Palazzo Chigi. Non è solo campagna elettorale: Luigi Di Maio e Matteo Salvini sono arrivati all'insulto, la strategia aggressiva del Movimento 5 Stelle, deciso ad attaccare i leghisti "sui valori" ha toccato l'apice nell'accusa di Di Maio all'alleato di "stare con chi nega l'Olocausto". Salvini nazi-fascista o quasi, insomma. Leggi anche: "Quando e come nascerà l'alleanza M5s-Pd"- Ricolfi tira fuori le prove Al di là della clamorosa gaffe del leader grillino (nel Parlamento europeo il M5s è nello stesso gruppo dell'Afd, i "negazionisti" alleati di Salvini alle prossime europee...), resta l'impressione concreta di un governo al capolinea. Tanto che un ministro della Lega, scrive ancora Vederami, sarebbe arrivato al punto di dire: "Iniziano a starmi simpatici quelli del Pd". E gli altri, grillini e leghisti, che si sono sfogati in questi giorni hanno fatto peggio: "Il resto dei commenti (bipartisan) è irriferibile, è una sequenza interminabile di bip", riferisce il Corriere. Un bell'ambientino.