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Antonio Maria Rinaldi quasi candidato con la Lega: "Perché scelgo Matteo Salvini", schiaffo al M5s

Davide Locano
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L'indiscrezione circola da giorni e ora arriva una conferma dal diretto interessato, ovvero Antonio Maria Rinaldi: sì, potrebbe correre con la Lega di Matteo Salvini. L'economista lo spiega in un'intervista ad affaritaliani.it, in cui spiega: "Circola questa ipotesi ma di ufficiale non c'è ancora nulla". Quando gli fanno notare che sembra fatta, lui replica: "Ripeto, non c'è alcun tipo di conferma ufficiale. È una possibilità, ma le liste usciranno a breve quindi lo sapremo presto". Rinaldi, interpellato sulla circoscrizione in cui potrebbe planare, azzarda: "Beh, presumo nel Centro Italia". Altra pesantissima conferma alla sua corsa alle elezioni Europee con il Carroccio. Leggi anche: Pensioni, Rinaldi mette al tappeto Elsa Fornero Quando gli chiedono perché abbia scelto la Lega e non il M5s, lui che viene considerato un sostenitore dei gialloverdi nel loro insieme, spiega: "Perché la legge elettorale per le Europee non consente di presentarsi con liste congiunte. L'alternativa era stare a casa". Incalzato, riferendosi ai grillini aggiunge: "Evidentemente loro la proposta non me l'hanno fatta. Per carità, liberi loro e libero io. Infatti non ho mai avuto tessere di partito, né della Lega né del M5S, sempre che i pentastellati abbiano le tessere". Rinaldi, dopo aver confermato di aver ricevuto "una richiesta della disponibilità da parte della Lega ad essere candidato", aggiunge che "oggi dal punto di vista economico, perché questo è il mio approccio e gli altri temi sono marginali, forse mi sento più vicino alle tematiche portate avanti dalla Lega che non a quelle dei 5 Stelle". Chiamatelo pure candidato, insomma.

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