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Otto e mezzo, Carofiglio farnetica contro Salvini sul 25 aprile: perché vuole processare il vicepremier

Gino Coala
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A Otto e mezzo l'ex senatore del Pd Gianfranco Carofiglio è tornato sulle polemiche del 25 aprile e sulla scelta del ministro dell'Interno Matteo Salvini di non partecipare ai cortei organizzati dall'Anpi, preferendo stare a Corleone per le celebrazioni con gli agenti di polizia. Secondo l'ex magistrato: "Un ministro della Repubblica che non partecipa alle celebrazioni per il 25 aprile è un traditore della patria". Leggi anche: Salvini, la campagna anti-Lega: un massacro. Il dossier sconvolgente del Viminale, brutto segnale La teoria di Carofiglio è tanto semplice quanto delirante, con Andrea Scanzi che intanto lo ascoltava e annuiva. Stando alle parole dell'ex magistrato, Salvini ha violato la Costituzione non partecipando alle celebrazioni dei partigiani per il 25 aprile, quindi inevitabilmente andrebbe processato.

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