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Bruno Vespa, il piano di Matteo Salvini per combattere il M5s: "La contraerea risponderà a dovere"

Davide Locano
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La situazione politica è tesa, tesissima. Si parla degli alleati di governo, Lega e M5s, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, i cui rapporti sono ridotti ai minimi termini. Attacchi e risposte ormai sono quotidiani. E su Il Giorno, nel consueto editoriale del sabato, fa il punto Bruno Vespa. Che premette: "Crisi di governo ed elezioni anticipate - se e quando se ne parlasse - dipenderebbero in larga parte dai risultati elettorali" alle prossime Europee. Dunque, Vespa ragiona su come può proseguire il conflitto tra i due vicepremier: "Così noi cronisti, nel momento in cui il sorgere del sole ci informa che il mondo è ancora in piedi, sappiamo che i caccia stellati bombarderanno da lì a poco il quartier generale leghista". Insomma, anche il conduttore di Porta a Porta mette in evidenza come sia il M5s, nel tentativo di recuperare il consenso perduto, a cercare ogni tipo di pretesto per attaccare la Lega e Salvini. E quest'ultimo, che farà? "La contraerea del Capitano risponderà a dovere", riprende Vespa. Leggi anche: Bruno Vespa, un dilemma per Salvini dopo il voto "Crediamo che i punti di contatto tra i due alleati siano ormai largamente inferiori ai punti di dissenso. Indipendentemente dal giudizio sulla revoca del sottosegretario Siri, Salvini non è tipo da incassare una sberla del genere senza battere ciglio", aggiunge. E ancora: "Vedremo come andrà a finire il suo pressing su autonomia e flat tax, ma sarà difficile per la Lega rinunciare a progetti simbolo e per i 5 Stelle al salario minimo, anche se le compatibilità economiche sono tutte da dimostrare. E vedremo anche se dopo il 26 maggio il presidente Conte potrà ripetere tranquillamente che il fatto che comandi Salvini è una illusione ottica, come ha detto ieri". La guerra, per Vespa, è destinata a durare e crescere d'intensità. Il governo, insomma, potrebbe avere i giorni contati. E Salvini, per certo, risponderà al fuoco.

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