Migranti: Trizzino (M5S), 'Crocifisso in mano? Salvini viola buon gusto e buon senso'
Palermo, 20 mag. (AdnKronos) - "Questa volta Salvini in modo esplicito ha violato il buon gusto ma anche il buon senso. Presentarsi alla trasmissione 'dell'amico Giletti'' con il rosario in mano ed ostentando il crocifisso, non solo fa notizia ma ci offende come cristiani e come elettori. Nessuno si era mai spinto così in avanti dai tempi delle crociate, quando in nome di Dio si combattevano guerre contro intere popolazioni". Così Giorgio Trizzino, deputato del M5S, commenta su Facebook il comizio a Milano del leader della Lega e ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Non bisogna sottovalutare questa decisione strategica di spostare l'attenzione dell'opinione pubblica dal terreno squisitamente politico a quello religioso, in un momento così difficile per la credibilità della Lega investita da fenomeni di corruzione di alcuni sui rappresentanti - aggiunge - E visto che nel Vangelo si parla di carità e di prossimo da amare voglio chiedere a Salvini chi è il prossimo per lui? Chi abita in Padania o chi ha la sventura di vivere nel sud dell'Italia e nel sud del Mondo? Ha mai sentito parlare del buon samaritano? Si ricorda che quel moribondo sulla strada non venne soccorso dai passanti ma fu proprio un immigrato (il Samaritano) a fermarsi per aiutarlo? Consiglio a Salvini di leggere il Vangelo e non solo di tenerlo in mano!".