Ronzulli: '9%merito Berlusconi, dato generale colpa beneficiati'
Forza Italia
Roma, 29 mag. (AdnKronos) - Tensione sempre alta in casa Forza Italia dopo il mancato raggiungimento di quota 10 per cento alle europee, considerata dalla maggior parte degli azzurri la soglia di sopravvivenza per il partito. Tutti attendono il Comitato di presidenza convocato per domani a Villa Gernetto da Silvio Berlusconi per un chiarimento interno post voto e per avviare la riorganizzazione del movimento nato nel '94. Il Cav ha annunciato che presto ci sarà una "gestione collettiva del partito". Nessuna sa cosa abbia veramente in mente. Circolano varie voci sui futuri assetti di Fi: dal direttorio, a una riedizione della segreteria politica. Molti chiedono un Congresso nazionale, che di fatto darebbe il là a una resa dei conti interni. Qualcuno pensa alle primarie. Oggi si fa sentire con un dichiarazione a 'Il Mattino' la senatrice Licia Ronzulli, una delle fedelissime di Arcore, che lancia un monito a chi 'rema contro': "Il dato che conta sono le preferenze di Berlusconi che confermano la fiducia degli italiani in lui. Solo ed esclusivamente consenso personale, la struttura di partito non ha drenato nulla. Il dato generale risente del nulla rappresentato dai beneficiati". Parole destinate a creare malcontento tra le fila forziste.