Giorgetti intercettato nel cortile della Camera: "Salvini povero Cristo. Chi oggi si manda affanc***"
"Ce l'hanno tutti con Salvini, povero Cristo...". Giancarlo Giorgetti commenta così, nel cortile interno della Camera, la scelta di Matteo Salvini di rompere con il M5s aprendo ufficialmente la crisi di governo che ha portato, oggi, alla nascita del nuovo esecutivo giallorosso dei 5 Stelle con il Pd. "Matteo era l'unico che voleva andare avanti, mentre tutti noi gli dicevamo di rompere... È stato leale con Luigi Di Maio fino alla fine, sono i fatti che lo dicono...". Leggi anche: "Ecco quando Salvini ha commesso l'errore". Giorgetti, svolta Lega: cos'è successo davvero "In piazza Montecitorio c'era più gente di quello che ci si aspettava...", continua il numero 2 della Lega, soddisfatto per la manifestazione in tandem con Fratelli d'Italia. Ma il clima è di stupore per un altro motivo: "Mi sembra tutto così surreale... Eravamo insieme al governo qualche giorno fa, ora è tutto così strano... Quelli che si mandavano affa***, ora si applaudono, e quelli che prima si applaudivano, adesso si mandano a quel paese...". Come dargli torto.