Matteo Salvini archivia Umberto Bossi: "La Lega nazionalistica è un errore? I numeri lo smentiscono"
Matteo Salvini non si lascia scalfire dall'intervista che Umberto Bossi ha rilasciato a Gad Lerner per Repubblica. "Critica la Lega nazionalista? Rispetto le sue idee, ma non cambio le mie", la risposta di Salvini ai giornalisti al termine dell'incontro con Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia. Per approfondire leggi anche: "Usano Bossi, malato, per attaccare Salvini" Bossi aveva definito il nazionalismo "in grado di distruggere il partito", ma Salvini ha replicato così: "I numeri dicono l'esatto contrario, ovvero che non siamo mai stati così forti nelle regioni del Nord e con grande orgoglio dico che siamo determinanti e presenti in tutte le regioni del Sud. Il voto della Calabria la settimana scorsa lo testimonia. Vogliamo unire, se qualcuno vuole dividere non è il momento né il movimento". Insomma, Salvini dimostra ancora una volta di aver mandato da tempo in soffitta il vecchio e caro Bossi. E rispedisce al mittente anche ogni possibile insinuazione sulla sua leadership: "Non è in discussione, un partito che ha il 33% dei voti e l'affetto di milioni di italiani penso che risponda con i fatti".