Sicilia: primi 'sussulti' dopo annuncio Casini, Pd 'Udc fuori da governo'
Palermo, 4 feb. - (Adnkronos) - L'annuncio in Sicilia ha già provocato i primi sussulti. Il ritorno di Pierferdinando Casini nella casa del centrodestra non piace al Pd siciliano, che già chiede ai centristi di uscire dalla maggioranza che nell'Isola sostiene il Governo di Rosario Crocetta. E così se gli esponenti del partito di D'Alia in Sicilia giurano che nelle geografie locali l'avvicinamento annunciato da Casini non cambia le geometrie dell'Ars, i democratici scaldano i motori. Il primo a chiedere 'chiarezza' è il renziano Fabrizio Ferrandelli. "L'abbraccio di Casini con Berlusconi pone l'Udc siciliana fuori dalla maggioranza di governo della Regione" dice. Il parlamentare regionale, pur ammettendo che "la politica è il regno del possibile e la Sicilia laboratorio politico per antonomasia" punta il dito contro "l'ambiguità, l'incoerenza, le geometrie variabili e maggioranze camaleontiche in giro per l'Italia" con cui, assicura, "non si governano i processi di cambiamento. Le persone non lo capirebbero ed io per primo". Da qui la richiesta di "una verifica urgente di maggioranza", perché "l'Udc ha scelto di costruire la nuova destra e il Pd siciliano ne deve prendere atto. Noi abbiamo come orizzonte un'alleanza tra riformisti e democratici e, quindi, le strade non si incontrano. I siciliani hanno bisogno di una politica chiara, coerente e di progetti di trasformazione, non di trasformismi" conclude Ferrandelli. (segue)