"Impegno Italia", ius soli e unioni civili, ecco il programma di governo di Letta
Enrico Letta tenta il tutto per tutto per aggrapparsi alla poltrona. Il programma "Impegno Italia" presentato ieri, mercoledì 12 febbraio, di fatto è la carta su cui Matteo si gioca la permanenza a palazzo Chigi. Per incollarsi alla poltrona il premier ha bisogno della fiducia dei suoi alleati. Il nuovo patto di coalizione però porta con sè delle insidie che difficilamente Alfano, Maonti&Co. riusciranno a digerire. I due punti fermi del programma sono lo ius soli e le coppie di fatto. Letta propone entro giugno la riforma sulla legge di cittadinanza introducendo il principio dello ius soli per i minori nati da genitori che già risiedono in Italia in modo stabile. "I tempi sono maturi - si legge nel documento - per affrontare la questione del diritto alla cittadinanza di chi nasce, cresce e studia". Unioni civili - Altro punto caldo sono le coppie di fatto. Uno dei nuovi punti di partenza del ragionamento presentato da Letta per il nuovo patto di governo è che l'Italia rappresenta "uno dei pochi Paesi dell'Europa occidentale a non prevedere una legislazione in materia di diritti delle coppie conviventi". Per questo con Impegno Italia l'esecutivo annuncia una proposta che mira a disciplinare questi diritti. Insomma bastano questi due punti per far saltare il banco. Angelino Alfano da sempre è contrario allo ius soli e alle unioni civili. E per Letta i malumori degli alleati sono di sicuro una grana in più per salvare la poltrona. Renzi resta alla finestra e aspetta che Enrico, da solo, vada a sbattere contro il muro che lo attende in Aula.