Roma, 22 gen. (Adnkronos/Ign) - I circa 25 mila studenti italiani all'estero per il progetto Erasmus non potranno votare se non tornando in Italia, per le consultazioni del 24 e 25 febbraio. In Consiglio dei ministri, nonostante le voci di un decreto per favorire il voto di questi giovani, non è stata trovata alcuna soluzione. Dopo una valutazione condotta "approfonditamente" il cdm ha rilevato "difficoltà insuperabili" per quanto riguarda il voto degli studenti Erasmus alle prossime elezioni politiche. "La discussione -si legge nel comunicato finale- ha posto in evidenza delle difficoltà insuperabili: anzitutto di tempo e di praticabilità e, soprattutto, di costituzionalita' nel selezionare unicamente gli studenti Erasmus - escludendo tutti gli altri soggetti che si trovano all'estero per ragioni di studio, ma senza una borsa Erasmus - come nuova categoria di elettori temporanei". "La discrezionalità di scelta che eserciterebbe il Consiglio con questa decisione contrasta con i principi di partecipazione democratica, eguaglianza ed effettivita' del diritto di voto previsti dalla Costituzione. Il Consiglio -e' la conclusione- ha auspicato che la prossima riforma elettorale tenga in debita considerazione le esigenze dei giovani temporaneamente all'estero per ragioni di studio e di lavoro".




