(Adnkronos) - In sostanza, Podesta' ha voluto "stimolare una riflessione doverosa" sulle risorse "sempre piu' limitate a causa della spending review" destinate agli enti locali. "Stiamo smobilizzando un patrimonio costruito nel corso di decenni e ci sono enti locali che hanno operato un grande sforzo per ottenere meno sprechi e meno disfunzioni. La logica dei tagli lineari -ha aggiunto- premia invece chi non ha puntato sull'efficienza e colpendo chi e' stato virtuoso". Podesta' ha poi criticato il "neocentralismo romano che sta avanzando sempre di piu'. Stiamo passando da un'ipotesi di federalismo vero a una riduzione della rappresentanza degli enti locali" ha osservato dicendosi anche contrario alla governance della citta' metropolitana che dal 2014 dovrebbe sostituire la Provincia di Milano. "Io -ha sottolineato- sono sempre stato e sempre saro' per il suffragio universale. Non si puo' infatti pensare che il futuro presidente della citta' metropolitana possa esere eletto solo da alcuni grandi elettori".