Come lo spiega?

Giuseppe Conte, la rivelazione di Franco Bechis: "Cassa Covid ai fratelli di Olivia Paladino, che hanno partecipazioni milionarie"

La crisi colpisce anche la famiglia di Olivia Paladino, fidanzata di Giuseppe Conte. La sorella Cristiana Paladino e il fratellastro Shawn John Shadow sono in cassa integrazione. La stessa attuata dal premier per far fronte all'emergenza coronavirus. A darne notizia è Franco Bechis che sul Tempo snocciola gli stipendi di entrambi. I due, dipendenti di una delle società del gruppo fondato dallo suocero di Conte, Cesare Paladino, guadagnano rispettivamente 62.621 e 59.473 euro l'anno. "Cristiana impiegata a tempo indeterminato dal primo luglio 2017 e John assunto sei mesi dopo con la stessa identica qualifica", fa sapere il direttore del quotidiano romano. Peccato però che i due non siano dipendenti come tutti gli altri, "perché insieme alla terza sorella, la fidanzata del premier, sono i reali proprietari del gruppo Paladino". Dunque - e qui l'accusa - è stata concessa "la cassa Covid dal governo a dipendenti che però erano anche imprenditori con partecipazioni che valgono milioni e milioni di euro".

 

 

Ma d'altronde non è una novità che il gruppo Paladino non navighi in buone acque. "I debiti - prosegue ancora Bechis . erano veramente colossali: di una parte si è venuti a capo grazie a una generosa transizione accordata dalla banca creditrice, quella Unicredit". Alla conta ne mancano però altri 27 milioni di euro. Questi da pagare al fisco: in parte all'Agenzia dell'Entrate, qualcosina all'Inps ma quasi la metà al Comune di Roma. "Perché - scende nel dettaglio - salta fuori che la famiglia Paladino non solo non ha pagato alle casse comunali se non quando il fondatore è finito a processo per anni la tassa di soggiorno riscossa ai clienti del Plaza. Ma non ha nemmeno versato nelle casse del Comune guidato da Virginia Raggi per anni gran parte dell'Imu e della Tasi dovuta". Una grossa grana per Conte e parenti acquisiti.