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Andrea Cangini, da Forza Italia l'attacco a Giorgia Meloni: "Intergruppo di centrodestra? Col cavolo che lo facciamo"

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L'idea dell'intergruppo di centrodestra lanciato da Giorgia Meloni non sembra convincere una buona parte del centrodestra stesso. Da giorni infatti, scrive Augusto Minzolini su Il Giornale, la presidente di Fdi va fiera della sua scelta di restare fuori dal governo di salvezza nazionale guidato da Mario Draghi "solo che il giorno della fiducia la leader di Fratelli d'Italia non trova di meglio che copiare Zingaretti e proporre un intergruppo a cavallo tra la maggioranza e l'«opposizione» al resto del centrodestra: in sintesi, vuole lucrare elettoralmente dall'opposizione ma non rischiare di essere emarginata".

 

Un'interpretazione, quella di Minzolini, che trova una conferma nel durissimo attacco alla Meloni di Andrea Cangini. "È il primo segno di debolezza di Giorgia ", rimarca il senatore di Forza Italia, che si sarebbe sfogato: "Ma col cavolo che lo facciamo!" (l'intergruppo, ndr). Un attacco quello di Cangini che vuole ancora di più isolare e forse contenere la Meloni.  

 

 

Anche perché l'obiettivo è quello di creare un'area di centro che raccolga tutti i moderati che ora sostengono il governo Draghi. Come sottolinea l'ex senatore di Forza italia, al di là del suo ruolo "neutrale", il nuovo governo Draghi "basta guardare la scelta dei ministri, avrà un effetto maieutico nel valorizzare l'area centrale. Tant' è che se lo schema degli intergruppi suscita ironie, il ragionamento di Renzi torna sulla bocca di molti".  Anche l'Udc spinge per entra in una area centrale: "Si stanno muovendo tutti", confida a Minzolini l'Udc Antonio Saccone, "e lo faremo anche noi: tutti dentro il centro". Anche a destra la tentazion è forte, dice Quagliariello: "Toti deve spiegare a Salvini che conviene anche a lui. Noi possiamo essere il pezzo moderato del centrodestra o un petalo del nuovo centro, che alla fine si alleerà inevitabilmente con il polo di destra rinnovato di Salvini, viste le condizioni in cui versa la sinistra". Altroché intergruppo...

 

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