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FdI, multe per assembramento al banchetto a Reggio Emilia: "Intollerabile abuso contro i soli all'opposizione", la denuncia della Meloni

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Parlano quelli di Fratelli d'Italia? Interviene la polizia. Si conclude con l'intervento delle forze dell'ordine una conferenza stampa indetta nella mattinata di sabato a Reggio Emilia, per raccontare il passaggio del deputato reggiano Gianluca Vinci dalla Lega a FdI. All'esterno della sede locale del partito di Giorgia Meloni era stato allestito un tavolino con bicchieri e bottiglie per accogliere Vinci, quando però è arrivata la Polizia locale che ha identificato e multato i partecipanti per ol presunto assembramento. Il tutto anche se le mascherine erano indosso e si cercava di rispettare al massimo ogni tipo di misura relativa al distanziamento sociale. 

 

Furibonda la reazione della Meloni: "È intollerabile quello che è successo, soprattutto a fronte delle immagini che vediamo tutti i giorni e che abbiamo visto in passato, nei confronti delle quali non abbiamo notizie si sia intervenuti - tuona -. Si tratta di abusi nei confronti dell'unica forza di opposizione. Tutti ricordiamo gli assembramenti selvaggi creati dall'ex capo del governo, Giuseppe Conte, davanti a Palazzo Chigi. Abbiamo già annunciato un'interrogazione parlamentare", ha concluso la Meloni. E in effetti, le immagini evocate dalle leader di FdI sugli assembramenti firmati-Conte dovrebbe far riflettere. 

 

 

Proteste anche da parte di Galeazzo Bignami, deputato bolognese di FdI: "Trovo estremamente grave che oggi a Reggio Emilia un plotone di agenti della Municipale abbia multato otto esponenti di Fratelli d'Italia - ha scritto sui social -. Non saranno queste prove di regime a soffocare l'unica opposizione al governo Draghi. Noi non ci faremo intimidire". Dunque le parole di Tommaso Foti, vicecapogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia: "La Polizia locale contesta ad alcuni esponenti di Fratelli d'Italia un inesistente assembramento, quando non c'è giardino o area verde della città in cui siano riunite venti volte tanto gli esponenti di FdI oggi sanzionati. Legittimo è il dubbio: ma Vecchi (sindaco di Reggio Emilia, ndr) è il sindaco di tutti o l'ultimo degli eredi della rivoluzione d'ottobre?", ha concluso picchiando durissimo.

 

 

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