Coronavirus e green pass, "senza vaccino niente stipendio". Il dossier segreto a Palazzo Chigi

martedì 20 luglio 2021
 Mario Draghi

 Mario Draghi

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Green pass obbligatorio anche per lavorare. È questa la proposta di Confindustria al governo di Mario Draghi. "Il quadro pandemico torna a registrare in questi giorni un incremento dei contagi, associato al diffondersi, in Europa e in Italia, di varianti del virus particolarmente aggressive - è il contenuto della lettera firmata da Francesca Mariotti, direttore generale della confederazione guidata Carlo Bonomi -. Gli strumenti di contenimento della pandemia più evoluti - in primis la vaccinazione - risulteranno fondamentali per evitare la reintroduzione di misure restrittive delle libertà personali e per lo svolgimento delle attività economiche".

Il preludio lascia in ben poco tempo spazio al succo della questione: "Nonostante la campagna vaccinale nazionale abbia registrato finora un buon andamento, numerose imprese associate hanno segnalato la presenza di percentuali consistenti di lavoratori che scelgono liberamente di non sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid19, esponendo di fatto ad un maggior rischio di contrarre il virus se stessi e la pluralità di soggetti con cui, direttamente o indirettamente, entrano in contatto condividendo in maniera continuativa gli ambienti di lavoro".

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Fin qui nulla di nuovo, se non fosse che Confindustria avanza un'ipotesi allarmante: "Al fine di tutelare tutti i lavoratori e lo svolgimento dei processi produttivi nel pieno rispetto delle libertà individuali, Confindustria ha proposto l'estensione dell'utilizzo delle certificazioni verdi - cd. green pass - per accedere ai contesti aziendali/lavoristici, avviando interlocuzioni con il governo ai fini di una soluzione normativa in tal senso". In sostanza, come riporta Il Tempo, i datori di lavoro possono chiedere la certificazione verde valida "ai fini di regolare l'ingresso nei luoghi di lavoro e/o lo svolgimento delle mansioni lavorative dei vari soggetti". E così per chi non presenta il Green pass ecco che subentra una drastica conseguenza, perché "il datore dovrebbe poter non ammettere il soggetto al lavoro, con sospensione della retribuzione in caso di allontanamento dell'azienda". Avvertiti, dunque, i lavoratori. 

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