
Cinghiali a Roma, più degli elettori M5s: Virginia Raggi, il comizio in campagna elettorale deserto

Al comizio di Viriginia Raggi, ieri 24 settembre a Trastevere, cuore popolare della Capitale, la piazza era semi vuota. L'intervento della sindaca uscente del Movimento 5 stelle è stato seguito da non più di una quarantina di persone, tra passanti, giornalisti e staff della prima cittadina. La Raggi era attesa alle 17 a largo San Giovanni di Matha, a due passi da via della Lungaretta. Al suo arrivo, riporta il Giorno, una mezz' ora dopo, è stata accolta al suono di "Nessun dorma" e dal celebre finale "Vincerò".
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Dopo alcuni selfie e le urla "forza Virginia", Virginia Raggi dal palco ha attaccato in particolare Roberto Gualtieri e il I Municipio. "Qui la partita è grossa - ha detto - noi abbiamo rifatto le scuole e le strade, aperto le biblioteche. A ottobre ripartono le potature. C'è invece chi si mette con le braccia conserte per fermare tutto".
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Difficile però rispondere nel merito alle critiche. Una una signora ad un certo punto, durante il comizio, l'ha interrotta facendole notare lo stato delle strade, invase dai rifiuti e dai cinghiali che scorrazzano ormai ovunque. Ma per la Raggi è tutta colpa del Pd. Che fa opposizione e "incrocia le braccia" bloccando qualsiasi cosa.
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