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Reddito di cittadinanza, addio all'assegno: ecco quando e perché può saltare tutto

Fabio Rubini
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Dal Pd alla Lega passando per Italia Viva e Fratelli d'Italia. Tutti uniti contro il reddito di cittadinanza marchio di fabbrica del Movimento Cinquestelle. «L'Italia che ho in testa aiuta chi non può lavorare. Il reddito di cittadinanza lo abbiamo approvato e all'inizio poteva essere sulla carta uno strumento giusto. Dopo tre anni i dati ci dicono che alla prova dei fatti non funziona», spara Salvini nell'intervento conclusivo della convention d'ascolto della Lega a Roma.

 

 

A Matteo fa eco il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, che dopo aver ricordato che nonostante i numeri «siano superiori anche alla Spagna», qui da noi: «Si parla di 350mila figure mancanti nel settore del turismo, con una disoccupazione del 10%, è chiaro che c'è qualcosa che non va».  E ancora: «Bisogna ragionare in prospettiva, sulle storture che ci sono sul mercato del lavoro. Abbiamo una serie di misure che oggettivamente vanno ripensate, la Naspi e il reddito di cittadinanza che dopo tre annidi sperimentazione per me ha bisogno di un aggiustamento radicale. È un dato di fatto, ragioniamoci, magari pensando a un'uscita graduale da questo regime».

Nel Pd è il senatore Dario Stefano a suonare la carica contro la misura grillina: «Inutile continuare a negare che il reddito di cittadinanza del governo gialloverde - che per la verità è stato riconfermato e rifinanziato anche dal governo giallorosso sol Pd, ndr - per come è stato concepito, è stata una follia. Va modificato sostanzialmente nei contenuti, nelle forme e nel funzionamento. Basta con la difesa di bandierine ideologiche, dannose per l'economia e il Paese».

 

 

Per il leader di Italia Viva Matteo Renzi, il reddito di cittadinanza «è una follia. Inutile girarci intorno» e il suo sodale di partito Gianfranco Librandi, che attacca il governo gialloverde. «Se oggi il reddito di cittadinanza disincentiva centinaia di migliaia di disoccupati dall'accettare un lavoro stagionale nel settore del turismo, la responsabilità è di chi qualche anno fa ha introdotto questa misura dannosa. Mi riferisco sia al M5S sia alla Lega, che è responsabile in solido con i grillini delle scelte del governo gialloverde del 2018-2019». Dall'opposizione è il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia Francesco Lollobrigida: «Per Renzi il reddito di cittadinanza è follia. Allora perché ha votato l'aumento di spesa per questa inutile misura che non ha abolito la povertà e ha causato enormi danni a imprese e lavoro? Il Rdc va abolito». Il Movimento Cinquestelle è avvisato.

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