Il governatore

Mezz'ora in più, Zaia ridicolizza Letta: "Si diceva che i comunisti mangiavano i bambini..."

"Le parole di Letta sulla difesa della Costituzione mi ricordano quando si diceva che i comunisti mangiavano i bambini; parliamo di problemi reali, dei progetti per i giovani": Luca Zaia, ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in più su Rai 3, commenta così le parole pronunciate ieri dal segretario del Pd. Letta, infatti, dopo avere raggiunto un'intesa con Verdi e Sinistra Italiana aveva detto che quello era un patto a difesa della Costituzione, minacciata dal centrodestra.

 

 

 

Il giudizio del governatore veneto sul pensiero di Letta è stato netto. Zaia, poi, ha parlato delle elezioni del 25 settembre e riferendosi a Salvini ha dichiarato in maniera pragmatica: "Nel caso in cui il centrodestra vincesse, lui deve avere un ruolo centrale, perché è il segretario. Ma prima bisogna vincere". Poi un accenno anche alla leader di FdI: "Meloni la conosco, siamo stati colleghi ministri. Lei segue il suo partito, anzi lo ha fondato, e noi siamo la Lega, siamo un'altra cosa. Per noi l'autonomia non è un di cui. Dobbiamo vincere le elezioni e poi capiremo chi farà il premier".

 

 

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Parlando di uno dei temi più cari al centrodestra, inoltre, Zaia ha aggiunto: "Si deve partire dai decreti sicurezza, Poi Lampedusa è la porta d'Europa: l'Italia non si può far carico da sola di un problema europeo". E ancora: "In Veneto i migranti si sono completamente integrati, poi serve il rigore del rispetto della legge, in modo da dividere la parte buona da chi si comporta male. Dobbiamo uscire dallo schema ideologico".