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Giorgia Meloni, "ho una domanda per lei". Enrico Letta attacca

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"Domanda per Giorgia Meloni". Enrico Letta, segretario uscente del Pd, cavalca il caso Berlusconi-Putin per attaccare la leader di Fratelli d'Italia e premier in pectore che qualche giorno fa gli aveva chiesto di scusarsi per le dure parole spese in Europa sul prossimo governo di centrodestra. "Chi danneggia all'estero? L'opposizione che fa l'opposizione? Il Presidente della Camera che delegittima le sanzioni alla Russia? Gasparri contro la 194? Berlusconi che riallaccia i rapporti con l'invasore dell'Ucraina?", scrive Letta su Twitter.

Un po' tutta la sinistra si mobilità sfruttando l'uscita improvvida di Berlusconi sull'amicizia, i regali e le "lettere dolcissime" che si sarebbe scambiato con Putin negli ultimi giorni (ma Forza Italia spiega che l'ex premier si riferiva ad avvenimenti vecchi di anni). "Le dichiarazioni di Berlusconi e Fontana (neo-presidente della Camera, leghista, che espresso dubbi sull'effetto boomerang delle sanzioni alla Russia, ndr) destabilizzano la credibilità della politica estera italiana - spiega Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera -. Le uscite improvvide del neo-senatore non sono purtroppo una novità, ma stupisce e preoccupa che la terza carica dello Stato appena eletta ponga in discussione scelte di politica estera condivise con Ue e Nato. Chiediamo che simili sbandamenti non si ripetano e che il ruolo di garanzia del presidente della Camera sia rigorosamente rispettato". E Giuseppe Conte, leader del M5s, procede sulla falsariga dei dem: "La proposta di legge di Gasparri contro l'aborto, Berlusconi in luna di miele con Putin: se vogliono guidare l'Italia in questa direzione andranno a sbattere contro un muro". 

"La politica estera del governo la fa il premier - li rassicura Gianfranco Rotondi - e la Meloni ne ha già illustrato le caratteristiche: sta nascendo il governo più atlantista della seconda repubblica. Non a caso noi Dc, che quel mondo lo frequentiamo da sempre, abbiamo scelto di entrare nei gruppi parlamentari di Fratelli d'Italia".
 

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