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Addio Berlusconi, l'ultimo saluto ad Arcore in attesa dei Funerali: il racconto della giornata

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Silvio Berlusconi si è spento a 86 anni. Il Cavaliere è morto il 12 giugno alle 9:30 all'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato da tre giorni. Lascia un vuoto incolmabile nelle politica italiana. Per tutta la giornata di ieri messaggi di cordoglio da parte di tutto il mondo istituzionale. Al suo fianco fino all'ultimo Martina Fascina che non l'ha mai lasciato solo sin dal primo, lunghissimo ricovero, tra aprile e maggio. 45 giorni in ospedale, poi le dimissioni. Ma la leucemia contro cui il Cav combatteva da circa due anni ha avuto una evoluzione preoccupante che lo ha costretto a una nuova degenza in ospedale. Nella notte tra l'11 e il 12 giugno un "evento acuto". Poi nella

Ore 21.46 - Crosetto: "L'eredità politica di Berlusconi? La pragmaticità"
"L'eredità politica di Berlusconi è quella della pragmaticità, la politica non deve parlare ma fare, e lui ha costretto anche gli avversari più duri a confrontarsi sulle cose concrete". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ospite di Bruno Vespa a Cinque minuti su Rai 1.

Ore 21.31 - Applausi per Pier Silvio Berlusconi all'uscita di Villa San Martino
Applauso per Pier Silvio Berlusconi, secondogenito dell'ex premier, all'uscita da Villa San Martino. Pier Silvio è uscito a bordo di un'auto e dal finestrino abbassato ha salutato con la mano le tante persone ferme dietro le transenne fuori dalla residenza di Arcore del Cavaliere.

Ore 21.15 - Meloni, Tajani, Salvini e La Russa lasciano Villa San Martino
Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Matteo Salvini hanno lasciato Villa San Martino ad Arcore, dopo una visita di circa un'ora alla camera ardente di Silvio Berlusconi. Insieme a loro anche il titolare degli esteri Antonio Tajani che era arrivato nel pomeriggio. Ad accompagnarli all'uscita, i due figli dell'ex premier Pier Silvio e Barbara.

Ore 20.25 - Al funerale tre capi di Stato, Orban e 47 ambasciatori
Al funerale di Silvio Berlusconi sono attesi i capi di Stato di tre Paesi, il presidente iracheno, Abdul Latif Rashid, l'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, ed entrambi i capitani reggenti della Repubblica di San Marino, Alessandro Scarano e Adele Tonnini. Confermata la presenza del primo ministro ungherese Viktor Orban, e dei ministri degli Esteri di Croazia, Gordan Grli-Radman; Kosovo, Meliza Haradinaj-Stublla; Malta, Ian Borg; e Tunisia, Nabil Ammar. Saranno presenti anche 47 ambasciatori e sette incaricati di affari.

Ore 20.15 - Draghi ai funerali in Duomo
L'ex presidente del Consiglio Mario Draghi sarà presente domani ai funerali di Silvio Berlusconi.

Ore 21.15 - Meloni, Tajani, Salvini e La Russa lasciano Villa San Martino
Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Matteo Salvini hanno lasciato Villa San Martino ad Arcore, dopo una visita di circa un'ora alla camera ardente di Silvio Berlusconi. Insieme a loro anche il titolare degli esteri Antonio Tajani che era arrivato nel pomeriggio. Ad accompagnarli all'uscita, i due figli dell'ex premier Pier Silvio e Barbara.

Ore 20.25 - Al funerale tre capi di Stato, Orban e 47 ambasciatori
Al funerale di Silvio Berlusconi sono attesi i capi di Stato di tre Paesi, il presidente iracheno, Abdul Latif Rashid, l'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, ed entrambi i capitani reggenti della Repubblica di San Marino, Alessandro Scarano e Adele Tonnini. Confermata la presenza del primo ministro ungherese Viktor Orban, e dei ministri degli Esteri di Croazia, Gordan Grli-Radman; Kosovo, Meliza Haradinaj-Stublla; Malta, Ian Borg; e Tunisia, Nabil Ammar. Saranno presenti anche 47 ambasciatori e sette incaricati di affari.

Ore 20.15 - Draghi ai funerali in Duomo
L'ex presidente del Consiglio Mario Draghi sarà presente domani ai funerali di Silvio Berlusconi.

Ore 20.10 - Comitato di presidenza FI, via libera a sorpresa alle nomine pro-Fascina

Dopo la morte di Silvio Berlusconi, Forza Italia va avanti sulle nomine. Il comitato di presidenza si è riunito e, come riporta Repubblica, ha ratificato le designazioni fatte nelle scorse settimane. Una decisione che però ha alimentato un po' di malessere. Tutto sarebbe partito da una doppia mail di Alfredo Messina, tesoriere di Fi, che ha convocato l’organismo di gestione del partito sia per approvare il rendiconto sia per i commissariamenti, che sono andati a premiare l’area di Marta Fascina, la compagna del Cavaliere. All’interno del pacchetto la conferma delle nomine di marzo, con l’ex capogruppo Alessandro Cattaneo spostato nel ruolo di vicecoordinatore, e con gli incarichi al settore elettorale e al tesseramento di Tullio Ferrante e Alessandro Battilocchio (uomini vicini a Fascina e Tajani). 

Ore 19.50 - Meloni, La Russa e Salvini ad Arcore

La premier Giorgia Meloni è appena arrivata insieme al presidente del Senato Ignazio La Russa e al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a Villa San Martino ad Arcore dove è stato portato il corpo di Silvio Berlusconi deceduto ieri all'ospedale San Raffaele di Milano. L'auto di Meloni è stata accolta dagli applausi.

Ore 19.12 - Domani bandiera Ue a mezz'asta al Parlamento europeo
Domani, giorno dei funerali di Berlusconi, tutte le tre sedi del Parlamento europeo, a Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo, avranno dalle 8 alle 20 la bandiera dell'Ue e quella italiana a mezz'asta. Lo ha deciso la presidenza dell'Eurocamera. Anche le due sedi del Pe in Italia, a Roma e Milano, avranno la bandiera giallo-blu e quella italiana a mezz'asta.

Ore 18.40 - Meloni lascia Palazzo Chigi per andare a Milano
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha lasciato palazzo Chigi per andare a Milano, dove domani alle 15 si svolgeranno nel Duomo i funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Questa sera la premier dovrebbe raggiungere Arcore per una visita alla camera ardente privata del fondatore di Forza Italia.

Ore 18.30 - Sangiuliano: "L'Italia deve tantissimo a Berlusconi"
"Le parole di Rosy Bindi sul lutto nazionale? La penso all'opposto. Sarò presente in prima persona ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Credo che l'Italia gli debba tantissimo - Gennaro Sangiuliano lo ha detto allo speciale Tg2 dedicato a Silvio Berlusconi -. Se oggi la sinistra si è evoluta sui valori della democrazia si deve anche a Silvio Berlusconi. Quando tra 100 anni gli storici analizzeranno gli ultimi 30 anni di politica italiana, Berlusconi avrà il suo posto, tanti altri saranno scomparsi".

Ore 18.20 - Freccero: "Il funerale di Berlusconi come quello di Lady D"
"Berlusconi è stato una star, la sua è la morte di un'icona, il suo funerale è la fine dell'analogico, ricalcherà altre esequie storiche come quelle di Lady Diana": lo ha detto Carlo Freccero ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1. "La sua morte è la biografia di una nazione. Ci sono delle morti che segnano delle epoche, ad esempio la morte di Berlinguer rappresenta la fine delle ideologie, come quello di Agnelli la fine dell'economia reale", ha poi aggiunto Freccero, che lavorò col Cav nel 1979 alla nascita di Mediaset.

Ore 18.10 - Zuppi: "Mi colpì il tratto umano di Berlusconi"
"Mi colpì moltissimo il suo tratto umano": questo il ricordo personale che il cardinale Matteo Zuppi ha di Silvio Berlusconi. A margine di un evento all'università Lumsa, il presidente della Cei ha raccontato di averlo incontrato per la prima volta il giorno in cui lui si stava recando in Parlamento per la fiducia al suo primo governo. "Trovò comunque il tempo" per l'incontro, ha detto ancora Zuppi, "e ci disse 'Avete presente il Milan? Voglio fare lo stesso con l'Italia'".

Ore 18.02 - Tajani alla Camera ardente
Il coordinatore di Forza Italia, vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani è arrivato a Villa San Martino per rendere omaggio alla camera ardente di Silvio Berlusconi.

Ore 17.48 - Ai funerali anche Orban e l’emiro del Qatar
Fra le circa 1.800 personalità che siederanno nel duomo di Milano per il funerale di Silvio Berlusconi dovrebbero essere presenti, a quanto apprende l’ANSA, fra gli altri l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad e il premier ungherese Viktor Orban. Parteciperanno alla cerimonia anche diversi ministri degli Esteri ed ambasciatori oltre al presidente del Ppe Manfred Weber. E chissà cos'avrà da dire la sinistra sulla presenza di Orban...

Ore 17.38 - Schlein e capigruppo Pd presenti ai funerali
La segretaria del Partito democratico Elly Schlein, secondo quanto si apprende, parteciperà domani ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi che si terranno al Duomo di Milano. Insieme alla leader dem ci saranno i capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia. Per il Pd parteciperà alle esequie dell'ex premier, morto ieri all'ospedale San Raffaele, anche il segretario regionale Vinicio Peluffo.

Ore 17.22 - Fratoianni: eccessivo il lutto nazionale
"Ma non è un po' eccessivo? Certo il cordoglio, il rispetto, i funerali di Stato. Nulla da obiettare. Ma la scelta, tutta politica, del lutto nazionale, e le Camere ferme addirittura per una settimana...": così sui social il segretario nazionale di Sinistra italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra. "Per quanti giorni - prosegue - avrebbe dovuto fermarsi il Paese dopo le stragi in cui furono uccisi Falcone Borsellino e le loro scorte? O dopo il rogo della ThyssenKrupp in cui morirono bruciati vivi 7 lavoratori? O di fronte alla quotidiana terribile conta dei morti sul lavoro?", conclude la sua intemerata Fratoianni.

Ore 17.12 - Giuseppe Conte non parteciperà ai funerali
Ora c'è la conferma ufficiale: Giuseppe Conte non sarà presente ai funearli di Stato che si celebreranno domani, mercoledì 14 maggio, a piazza Duomo: il leader grillino assente all'ultimo saluto a Silvio Berlusconi. Una scelta destinata a fare molta polemica. Nel frattempo, Matteo Renzi ha confermato la sua presenza.

Ore 17.05 - Renzi: davanti alla morte deve prevalere il rispetto
"La scomparsa di Silvio Berlusconi chiude un cerchio della vita politica e sociale italiana. Il Cavaliere è stato molto amato e molto odiato. Sarebbe bello che oggi davanti alla morte prevalesse il rispetto". Così nella sua Enews il leader di Italia viva, Matteo Renzi, il quale poi critica anche Tomaso Montanari per la scelta di non esporre le bandiere a mezz'asta all'ateneo di Siena di cui è rettore: "Ha scelto di non seguire una legge dello Stato".

Ore 16.58 - Villa San Martino, ci sono anche Massimo Boldi e Antonio Razzi
Silvio Berlusconi "era un mio amico ed è tuttora un mio amico. Vengo a Villa San Martino come sono venuto tante altre volte, per divertirci. In questi ultimi tempi aveva bisogno di essere amato. Io adesso lo vado a trovare, nessuno potrà prendere il suo testimone". Queste le parole di Massimo Boldi davanti ai cancelli della residenza di Arcore, dove è arrivato anche l’ex senatore Antonio Razzi. L’ingresso alla camera ardente privata è riservato ai familiari e agli amici più stretti.

Ore 16.49 - Polemiche a Genova durante il ricordo di Berlusconi
Polemica a Genova durante il minuto di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi durante il Consiglio comunale. Mentre il presidente Carmelo Cassibba leggeva un testo sul Cav, alcuni consiglieri hanno protestato in vari modi. "Niente contro la persona ma credo che uscire senza fare tante polemiche sia un modo rispettoso per esprimere dissenso", ha spiegato il capogruppo dei rossoverdi Filippo Bruzzone, dopo avere abbandonato il consiglio. La sua collega Francesca Ghio, invece, è rimasta in aula ma non si è alzata in piedi e ha esposto un cartello con su scritto "Not in my name". Il capogruppo grillino Fabio Ceraudo ha lasciato sullo scranno una foto di Falcone e Borsellino e ha abbandonato la seduta, rientrando solo al termine del minuto di silenzio con un bavaglio rosso. 

Ore 16.30 - 2mila persone ammesse al Duomo per i funerali
Circa duemila le persone ammesse all'interno del Duomo di Milano per i funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Alla famiglia del Cav sarà riservata la parte destra della cattedrale, mentre alle autorità quella sinistra. Lo si apprende a margine del sopralluogo all'interno del Duomo. Per ragioni di sicurezza, invece, non sono ancora stati resi noti i nomi sui capi di Stato esteri che parteciperanno al funerale.

Ore 16.15 - Moretti (Pd): "Esagerato lo stop di 7 giorni in Parlamento"
"Con tutto il rispetto per la morte di Berlusconi e le doverose celebrazioni per una figura come la sua, mi sembra davvero esagerato il congelamento dei lavori parlamentari per 7 giorni. Credo che gli italiani facciano fatica a comprendere tale scelta, tanto più visto che ci sono molti dossier in attesa di risposte urgenti, primo tra tutti il Pnrr": queste le parole dell'eurodeputata del Pd Alessandra Moretti.

Ore 16.00 - Renzi: "Blair amava Berlusconi"
"Obama non ha mai gradito le battute di Berlusconi. L'ironia berlusconiana non era particolarmente apprezzata. Ma Tony Blair lo amava moltissimo", lo ha detto Matteo Renzi a Tagadà su La7.

Ore 15.50 - Anche Calenda ai funerali
Il leader di Azione Carlo Calenda sarà domani ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi, che si terranno alle 15 nel Duomo di Milano. Non ci saranno, come detto, i rappresentanti dell'alleanza Verdi-Sinistra: Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni hanno infatti deciso di non prendere parte alle esequie dell'ex premier, nonostante proprio domani nel capoluogo lombardo inizierà la festa di Sinistra italiana 'Ambientale è sociale'.

Ore 15.39 - Meloni attesa ad Arcore
Il premier Giorgia Meloni, che ancora si trova a Palazzo Chigi, partirà nel tardo pomeriggio per recarsi a Milano. Domani sono in programma i funerali di Stato di Silvio Berlusconi, che si terranno alle 15 nel Duomo. L'aereo della premier dovrebbe decollare da Ciampino intorno alle 18. Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, già stasera Meloni potrebbe recarsi a Villa San Martino, ad Arcore, dove è stata allestita la camera ardente privata del leader di FI ed ex premier, morto ieri a 86 anni all'ospedale San Raffaele. 

Ore 15.29 - Sfregio di Verdi e Sinistra: sono a Milano, ma niente funerali
Non ci saranno né Europa Verde né Sinistra Italiana ai funerali di Silvio Berlusconi, morto lunedì a 86 anni. Funerali di Stato, come prevede la legge italiana per tutti gli ex capi di governo, che si terranno al Duomo di Milano. L’Alleanza Verdi-Sinistra non prenderà dunque parte alle esequie sebbene i suoi esponenti si troveranno da domani proprio a Milano, impegnati nell’iniziativa "Sociale è Ambientale – Sinistra Italiana in Festa", da mercoledì 14 giugno e per cinque giorni. Ma nonostante la coincidenza, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli tra gli altri, diserteranno i funerali.

Ore 15.18 - Forza Italia: Terminato il comitato di presidenza
Termina la riunione del comitato di presidenza di Forza Italia. Durante l’incontro, convocato per questa mattina nella sede di via in Lucina e in videoconferenza su Zoom, è stato approvato il rendiconto dell’esercizio 2022. La riunione si è tenuta all’indomani della scomparsa del leader del partito Silvio Berlusconi e si è aperta con la relazione del tesoriere Alfredo Messina. Poi il comitato ratifica le ultime nomine fatte dal Cavaliere

Ore 15.15 - Antiterrorismo e servizi segreti in piazza Duomo
Corriere.it dà conto di un imponente sistema di sicurezza. Controlli ai varchi di piazza Duomo, ingressi selezionatissimi per le autorità nella Cattedrale, tiratori scelti e bonifiche antiterrorismo. L’organizzazione dei funerali di Stato di Silvio Berlusconi a Milano, mercoledì 14 giugno, prevede un piano di ordine pubblico senza precedenti: coinvolti anche l'antiterrorismo e i servizi segreti per grantire la sicurezza di 32 esponenti governative e personalità politiche in arrivo da tutto il mondo.

Ore 15.13  - Approvate le nomine in FI volute da Berlusconi
Il Comitato di Presidenza di Forza Italia, nella sua riunione di oggi, "ha approvato a norma di legge e di Statuto, all’unanimità, il rendiconto del 2022£. Il Comitato "ha inoltre ratificato all’unanimità - si legge sempre in una nota FI - le recenti nomine effettuate dal presidente Silvio Berlusconi e quelle riguardanti i coordinamenti provinciali e delle grandi città".

Ore 14.52 - Mattia (Pd): "Inopportuno il lutto nazionale"
"Inopportuno il lutto nazionale per Silvio Berlusconi, leader politico di Forza Italia dal carisma indiscusso ma dall’operato discutibile. Con questa scelta il Governo dimostra di non saper discernere tra senso delle Istituzioni e tifoseria politica». Così in un tweet Eleonora Mattia, consigliera regionale Pd del Lazio e presidente del Comitato Regionale di Controllo Contabile, a proposito della decisione del governo di proclamare il lutto nazionale per domani, in occasione dei funerali di Silvio Berlusconi.

Ore 14.38 - Malagò: "Ha fatto tantissimo per lo sport"
"Abbiamo onorato Silvio Berlusconi con 1 minuto di silenzio. Per lo sport ha fatto tantissimo, soprattutto per il suo amato Milan". Sono le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni, al termine della riunione di Giunta. "In 31 anni di presidenza ha vinto 29 trofei, quasi uno l’anno. Di questi, 13 sono internazionali, sono numeri straordinari. Abbiamo voluto ricordare la persona e il bene che ha fatto allo sport. Ha investito su una polisportiva che ha ottenuto ottimi risultati. Anche con il suo gruppo, e non era tenuto a farlo, ha supportato finanziariamente diversi grandi eventi sportivi. Trovo sia giusto ricordare la grande generosità di Silvio Berlusconi e la sua grande passione per lo sport", conclude il presidente del Coni.

Ore 14.10 - La politica si ferma per una settimana
Agende di ministri e presidente del Consiglio svuotate, una settimana senza voti in Parlamento, riunioni di partito rinviate. 

Ore 14.09 - Loizzo (Lega): "Padre putativo della Terza Repubblica"
"Il presidente Berlusconi sarà il padre putativo della terza Repubblica che realizzeremo con le riforme costituzionali e con il presidenzialismo che lui avrebbe voluto fortemente". Lo dice Simona Loizzo, deputato della Lega. "Ha ragione Matteo Salvini quando ricorda la grandezza di un personaggio che ha vissuto la sua vita politica all’insegna della libertà - aggiunge - tutti i moderati italiani gli devono qualcosa e soprattutto gli devono la possibilità di avere creato l’alternanza a una sinistra postcomunista che ancora oggi vorrebbe essere egemone".

Ore 13.34 - Comune di Milano propone "modello concerti" per i funerali di Berlusconi
"Noi abbiamo proposto il sistema che utilizziamo di solito per i concerti", che prevede "20.000 persone in piazza". Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, al termine della riunione di oltre due ore del comitato per l’ordine e la sicurezza in vista dei funerali di Stato di Silvio Berlusconi, previsti domani pomeriggio.

Ore 13.01 - Convocato il comitato di presidenza di Forza Italia
Mentre la politica si ferma in segno di lutto per Silvio Berlusconi, il suo partito riunisce d'urgenza il comitato di presidenza. La convocazione è arrivata dal tesoriere, Alfredo Messina. Sul tavolo della discussione, ci sono la gestione del simbolo di Forza Italia e la mole di debiti che finora era stata coperta dalla famiglia Berlusconi, su indicazione dell'ex premier. Alla riunione parteciperanno i capigruppo Paolo Barelli e Licia Ronzulli e i governatori forzisti. Non è prevista, in base allo statuto, la presenza di Marta Fascina né quella di Antonio Tajani.

Ore 13.00 - Momento di preghiera a Villa San Martino
 A Villa San Martino, ad Arcore, in provincia di Monza e Brianza, dove sono accorsi da questa mattina i familiari, i parenti e gli amici più stretti del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è entrato alcuni minuti fa anche un sacerdote. È previsto, secondo quanto si apprende, un momento di preghiera nella cappella all’interno della residenza del Cavaliere, morto ieri a 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano. I funerali di Stato dell’ex premier si terranno domani alle 15 nel Duomo del capoluogo lombardo.

Ore 12.57 - Marcello Dell'Utri ad Arcore
Marcello dell’Utri, grande amico di Silvio Berlusconi e assieme a lui tra i fondatori di Forza Italia, è appena arrivato a villa San Martino ad Arcore dove è stata allestita la camera ardente dell’ex premier, scomparso ieri all’ospedale San Raffaele di Milano all’età di 86 anni.

Ore 12.22 - Metsola ricorda Silvio Berlusconi
"Oggi siamo qui per piangere l’uomo" Silvio Berlusconi, che "ha lasciato il segno e non sarà dimenticato. Domani ci saranno i funerali di Stato e sarà dichiarato giorno di lutto nazionale in Italia. La bandiera italiana sventolerà a mezz’asta anche davanti alle sedi del Parlamento Europeo". Lo dice la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, commemorando a Strasburgo, a margine della plenaria, l’ex eurodeputato Silvio Berlusconi.

Ore 11.52 - Gianni Letta arrivato alla camera ardente di Arcore
L’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, è entrato in auto a Villa San Martino ad Arcore, dove ieri pomeriggio è stato trasferito dall’ospedale San Raffaele il feretro di Silvio Berlusconi e dove è stata allestita la camera ardente.

Ore 11.34 - L'orario della morte e l'annuncio
Come riporta il Corriere il comunicato ufficiale sulla morte ci mette un’ora a uscire, "perché non era pronto. Davanti alla sua stanza, Marta Fascina si dispera, non ci crede che sia potuto davvero succedere. Alle 9.30 arriva suo fratello Paolo, che entra a bordo della sua auto da un passaggio riservato", rivela il quotidiano di via Solferino. Quel comunicato non pronto rivela che la notizia è arrivata all'improvviso. Da qui nei primi momenti dopo il decesso la famiglia ha cercato (giustamente) di tenere riservata la notizia. Poi la voce sulla morte si sarebbe sparsa anche in ambienti politici e alle 10 :37 arriva la comunicazione ufficiale.  



Ore 11.00 - Bandiera a mezz'asta al Bagno Alcione
Bandiere a mezz’asta in segno di lutto, al Bagno Alcione di Forte dei Marmi, stabilimento balneare di proprietà di Alessia Berlusconi, nipote dell’ex premier. Già da ieri pomeriggio, non appena si è diffusa la notizia della morte dello zio, la figlia di Paolo Berlusconi - che è anche presidente di Pbf, holding del fratello di Silvio - ha disposto che tutte le bandiere issate nella struttura turistico-ricettiva versiliese fossero posizionate a mezz’asta. Un gesto che, in segno di vicinanza ad Alessia Berlusconi, è stato imitato anche da altri gestori di stabilimenti balneari di Forte dei Marmi. 

 

Ore 10.35 -  Zangrillo: "Ciao Silvio, oggi mi permetto di darti del tu"
"Presidente ho sempre voluto darle del lei, solo oggi mi permetto di dirti ciao Silvio". Così Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi, saluta il presidente di Forza Italia, in un necrologio sul Corriere della Sera. Poche parole, che danno il senso del rapporto profondo che legava Berlusconi e il suo medico di fiducia. Ieri, qualche ora dopo la notizia della scomparsa dell’ex premier, su Twitter il responsabile del Dipartimento di Anestesia e Terapia intensiva del San Raffaele si scusava con Berlusconi per essere rimasto senza parole: "Io e lei ci siamo capiti", scriveva postando una foto insieme al Cav.

Ore 10.00 - Il ricordo di Caltagirone
"Direi con Foscolo: i monumenti inutili ai morti giovano ai vivi. Ricordo Berlusconi quando, ancora esterno alla politica, partecipava ad alcuni incontri fra imprenditori romani, accompagnato da amici comuni", scrive ancora nel suo editoriale Francesco Gaetano Caltagirone. "Era il mio principale concorrente nella costruzione di interi quartieri: lui operava a Milano, io a Roma. Me lo ricordo pieno di fantasia e di carica innovativa" prosegue l’editore e imprenditore. "Ciò che ho sempre ammirato in lui - scrive inoltre Caltagirone in un altro passaggio del suo editoriale - è il coraggio. Un uomo arrivato, che mette in discussione se stesso e il suo patrimonio per una nuova avventura considerata allora con scarse probabilità di successo". "Un coraggio che poi ha continuato ad avere quando, attaccato da molte parti, ha saputo resistere al suo posto senza farsi intimidire. Rimarrà nei libri di storia: pochi di quelli che lo hanno attaccato ci rimarranno" aggiunge Caltagirone.

 

Ore 9.34  - Tappeto di fiori ad Arcore per Silvio Berlusconi
Decine di mazzi di fiori, bigliettini e dediche riempiono il prato che costeggia Villa San Martino, ad Arcore, storica residenza di Silvio Berlusconi, scomparso ieri all’età di 86 anni. Diversi i doni, raddoppiati rispetto a ieri pomeriggio, lasciati dai supporter del Cavaliere. Tra tutti il lungo striscione che campeggia su una siepe con la scritta ’Grazie in eterno presidentè, firmato dalla Curva Davide Piero e apparso nella notte. Nonostante il temporale che ha colpito Arcore i fan hanno lasciato anche diverse sciarpe e bandiere del Milan e del Monza, tra le quali spicca una maglia del Napoli. «Presidente unico e inimitabilè, ’buon viaggio Silviò, i messaggi d’affetto che si leggono sui bigliettini adagiati sul prato accanto a candele e lumini. Davanti alla villa, intanto, sono già radunati sotto la pioggia diversi cronisti e troupe televisive. 

Ore 9.00 - La frase che ripeteva il Cav ai dirigenti Fininvest: "Voglio essere seppellito ad Arcore"
Il Corriere riporta la frase che Berlusconi ripeteva sempre ai dirigenti Fininvest: "Questa è la mia casa. Questa di Arcore. È qui che voglio andarmene quando arriverà il momento, è qui che voglio essere seppellito con i miei amici e la mia famiglia". 

Ore 8.40 -  Francesca Pascale: "Con lui muore la mia vecchia vita"
"È triste, ho un peso sul cuore, le parole mancano, la morte è una cosa seria, diceva Totò". Lo dice Francesca Pascale, a ’Repubblicà, sulla scomparsa di Silvio Berlusconi. "Con Berlusconi potevi scontrarti, litigare, ma era difficile cancellarlo per sempre. Lo amavi o lo odiavi. Ed io investita di tutto, ovvio. Era la mia vecchia vita, oggi è morta con lui", dice la ex compagna del Cavaliere. "Sono ancora scossa. Ma saranno funerali di Stato, saranno migliaia. E io sarò una dei tanti a salutarlo. Una donna che ha fatto un suo percorso, è andata per la sua strada, serena. Ma lui aveva un suo amore per la vita, credo che in fondo lo capisse", aggiunge Pascale

Ore 8.16 - Il necrologio della ex moglie Elvira: "Un grande papà"
"Carissimo Silvio, sei stato un grande uomo e uno straordinario papà per i nostri figli. Ricorderò per sempre la bellezza degli anni trascorsi insieme. Un abbraccio infinito". È il necrologio, il primo tra decine pubblicati sul Corriere della Sera, di Carla Elvira Dall’Oglio, ex moglie di Silvio Berlusconi e madre di Marina e Pier Silvio.

 

Ore 8.00  - Il ricordo di Michela Vittoria Brambilla: "Amava gli animali"
"Era buono e ideo la mia trasmissione su Mediaset. Soffriva per i cani senza tetto: ne aveva adottati una ventina, ma il suo sogno era svuotare tutti i canili d’Italia". Cosi l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’Intergruppo per i diritti degli animali, ricordando Silvio Berlusconi. Come riporta il Corriere della sera, l’ex premier girava sempre con il cagnolino Dudu e da allora e diventato il piu animalista dei leader.

Ore 7.28  - Prima del ricovero il congedo da Milano 2, con un giro in auto per i viali
Il presidente Berlusconi, secondo quanto rivela un retroscena del Corriere, il giorno prima dell’ultimo ricovero, aveva fatto un giro in auto per i viali di Milano 2, dove tutto è cominciato, e forse in qualche modo, era una specie di congedo. La sua frase riocrrente degli ultimi tempi era questa: "È qui che voglio andarmene quando arriverà il momento, è qui che voglio essere seppellito con i miei amici e la mia famiglia".

Ore 7.21 -  L'ex premier spagnolo Aznar: "Uomo di grande talento"
"Era il 1993, l’anno precedente la sua prima candidatura, nessuno immaginava un passo del genere. Non ci eravamo mai visti e chiese di incontrarmi. Lo ricevetti e lui mi disse subito: ’Voglio fare politica. Ero perplesso, cercai di capirne le ragioni e, in sostanza, di scoraggiarlo. ’Chi te lo fa fare? Prendere voti non è come fare affari. È evidente che non riuscii a convincerlo. Berlusconi non fu mai un politico convenzionale, come me, come tutti quelli che fanno politica da quando hanno 16 o 25 anni, perché sa cosa mi rispose Berlusconi prima di andarsene? ’Io ho sempre avuto successo. In tutto quel che ho fatto". Lo dice in una intervista al Corriere della Sera, José Maria Aznar, ex primo ministro spagnolo.

Ore 7.20 -  Tremonti: "Non tutti hanno la consapevolezza che ha cambiato l'Italia"
"Non tutti hanno la consapevolezza di quanto Silvio Berlusconi abbia cambiato l’Italia in profondità. L’Italia, attenzione: non soltanto la televisione italiana". Lo dice in una intervista al Corriere della Sera, Giulio Tremonti, più volte ministro dei Governi Berlusconi. "Sto parlando del fatto che fosse commerciale. Fino alle televisioni di Berlusconi, gli italiani compravano quello che vedevano nelle vetrine dei negozi. Altra possibilità non c’era. Con le televisioni commerciali, le merci, i beni hanno cominciato a vederli sullo schermo", afferma.

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