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Santanchè, "il senatore del Pd al Twiga". E Boccia querela

Roberto Tortora
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È stato tutto un rimpallo di accuse e controaccuse il dibattito al Senato che aveva per oggetto il comportamento di Daniela Santanchè, attuale ministro del Turismo, sulla vicenda dell'inchiesta relativa alla gestione delle sue aziende: i dipendenti non pagati, le multe accumulate etc.. Il ministro, indagato per i reati di falso in bilancio e bancarotta, ha cercato di rispedire al mittente tutti gli attacchi e, anzi, ha puntato il dito contro deputati e senatori di sinistra che, a loro comodo secondo lei, le chiedono ripetutamente favori e che ora ipocritamente l’attaccano: “Qui c’è gente che mi chiedeva di prenotargli un posto al Twiga”.

 

 

 

Il riferimento, secondo il retroscena del Foglio, sarebbe al capogruppo del Pd, Francesco Boccia, nonché marito dell’ex-Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo. "Si sono girati tutti verso di lui, abbronzatissimo. Chissà perché". Nota, con una certa malizia, Salvatore Merlo. Nel giro di poco, ecco la replica durissima di Boccia. Tramite l'ufficio stampa del gruppo del Pd a Palazzo Madama, il senatore rende noto di aver "dato mandato di adire le vie legali nei confronti del quotidiano Il Foglio, per alcuni riferimenti alla sua persona". "Non ho niente da aggiungere su una cosa falsa e mai avvenuta", ha quindi ribadito Boccia ad Affaritaliani.it.

 

 

 

Alla fine, comunque, l’attacco più forte il ministro del Turismo lo ha ricevuto dal Movimento 5 Stelle, che presenterà questa mozione di sfiducia nei suoi confronti: "In merito all'informativa tenuta dalla ministra occorre rilevare che i chiarimenti resi non forniscono spiegazioni sufficienti a fugare le forti perplessità sull'opportunità della sua permanenza al Governo”. In difesa della Santanchè, invece, era intervenuto il senatore Pierantonio Zanettin, di Forza Italia. Il quale, ricordando che il ministro protagonista del dibattito aveva usato come garanzia per tenere in piedi le sue aziende la mega-villa che possiede in centro a Milano, ha ponderato un discorso nel quale ha voluto evidenziare lo spirito di abnegazione imprenditoriale della Santanchè: “L’aver messo a rischio la sua casa la mette in sintonia con il paese”.

 

 

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