Cerca
Cerca
+

Giuseppe Conte, Matteo Renzi: "In un giorno pago 3 volte le sue tasse di un anno"

  • a
  • a
  • a

Da una parte c'è il Paperone dei parlamentari, Matteo Renzi. Dall'altra Giuseppe Conte, "il poverino" come lo ha ironicamente definito Italo Bocchino a L'aria che tira, su La7. In mezzo, la succosa polemica sulle dichiarazioni dei redditi degli onorevoli italiani. 

In base ai dati comunicati, Giuseppe Conte è il leader che nel 2023 per il 2022 ha dichiarato di meno, appena 24.359 euro lordi, praticamente mille euro scarsi al mese. Tradotto: l'ex premier ha pagato appena 1.776 euro di tasse, una pressione fiscale del 7,2 per cento. Viceversa, il capo di Italia Viva è il più ricco, con 3 milioni e 217mila euro, 600mila euro in più del 2022 frutto soprattutto delle ricche consulenze arabe.

Dal fronte dei 5 Stelle (e non solo) hanno attaccato Renzi proprio sul versante "morale", e l'ex segretario del Pd ha reagito con un post particolarmente duro su X, l'ex Twitter: "In queste ore alcuni media si occupano con tono scandalizzato dei redditi dei parlamentari. Lasciatemelo dire a voce alta, cari amici: sono fiero di aver contribuito con più di un milione di euro alla vita della comunità. E non mi vergogno di pagarne in un giorno il triplo di quello che Giuseppe Conte ha pagato in un anno. Perché chi paga le tasse non si vergogna mai. Si imbarazzino i furbetti, non i cittadini onesti. Personalmente - conclude - preferisco ammirare anziché invidiare, preferisco sorridere anziché recriminare, preferisco vivere anziché insultare. Buona giornata a tutti!". 

Sul tema è intervenuto anche Carlo Calenda, ex sodale di Renzi nel defunto Terzo Polo. Ospite di L'aria che tira su La7, il leader di Azione ha invitato Renzi a "non romperci le p***le", mentre su X ha espresso lo stesso concetto ma con toni più potabili: "Caro Matteo Renzi, anche basta! Ci dobbiamo vergognare perché non prendiamo soldi da autocrati, imprenditori, lobbisti, eccetera, mentre veniamo lautamente pagati dai cittadini italiani per svolgere una funzione pubblica? Questo è il messaggio? Perché ci fai la grazia di pagare le tasse? Il mondo all'incontrario altro che liberalismo. Goditi i tuoi soldi serenamente, ma non farci la morale. Grazie". 

Dai blog