Cerca
Logo
Cerca
+

Qatargate, l'intercettazione su Panzeri: "Sta mentendo"

Paola Natali
  • a
  • a
  • a

Dopo 14 mesi compaiono nuove ombre sulla giustizia belga nell’inchiesta sul Qatargate che coinvolse il Parlamento europeo per il presunto traffico di tangenti da Qatar e Marocco. Il 3 maggio 2023 Giorgi riceve una visita a casa senza preavviso dell’investigatore, braccio destro dell’allora giudice istruttore Michel Claise che ora si è candidato alle elezioni in Belgio, e registra la conversazione all’insaputa dell'interlocutore.

Nell’audio, depositato agli atti dell’inchiesta, l’ispettore mette in dubbio l’attendibilità di Panzeri: «Sappiamo che ci sta mentendo». E l’ispettore parla così del sistema giudiziario belga: «Non ho fiducia nella giustizia perché la giustizia è controllata con i fili dai politici. Avrò fiducia nella giustizia il giorno in cui giudici e pubblici ministeri non saranno nominati politicamente», per concludere affermando: «E per fortuna ci sono gli avvocati! Te lo dico sinceramente. Non possiamo avere fiducia nella giustizia». Il servizio integrale è andato in onda ieri sera nel programma Quarta repubblica condotto da Nicola Porro.

 

 

Era il dicembre del 2022 quando scoppiò il Qatargate, lo scandalo politico di corruzione e riciclaggio di denaro, che coinvolse il Parlamento europeo per il presunto traffico di tangenti da Qatar e Marocco in cambio di decisioni favorevoli da parte dell’unione europea. Sospettati, Kail ,Panzeri, Giorgi e Figà-Talamanca. Il 15 dicembre 2022, Giorgi confessò di essere stato corrotto da funzionari del Qatar per influenzare le decisioni del Parlamento europeo e di aver ricevuto fondi dal governo marocchino, sostenendo il il coinvolgimento di Antonio Panzeri, Andrea Cozzolino e Marc Tarabella. ll 3 febbraio 2023 Niccolò Figà-Talamanca viene rilasciato senza condizioni. Nel gennaio 2023, Panzeri si era dichiarato colpevole in seguito a un patteggiamento con le autorità belghe e come parte dell’accordo, aveva giurato di rivelare le identità di coloro che ha corrotto, così come quelli con cui ha cospirato.

 

 

Dai blog