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Sanremo 2024, Gasparri e il caso Travolta: "Accertamenti in Rai". Il sospetto su Amadeus

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Maurizio Gasparri, dopo l'esplosione del caso Travolta, vuole vederci chiaro. "Conosco e stimo Marcello Ciannamea (direttore Intrattenimento Prime Time, ndr)  e stimo anche tutti gli altri dirigenti della Rai. Leggere che Ciannamea si sente 'truffato' sul caso Travolta mi colpisce molto. Perché se c'è un uso improprio del servizio pubblico televisivo da parte di privati all'insaputa di chi organizza con tanta cura il Festival, c'è da preoccuparsi molto".

E ancora, afferma il presidente dei senatori di Forza Italia: "Io non pensavo che le cose fossero arrivate fino a questo punto, ma c'è molto da controllare allora. È necessario un grande, severo e approfondito esame di quanto è avvenuto". E "non bastano le verifiche dell'azienda. Faremo anche in Commissione di Vigilanza, su mia richiesta, tutti gli accertamenti del caso. La Rai ha bisogno di risorse. Con Sanremo ne ha raccolte tante, ben 60 milioni. Non vedo perché si devono arricchire dei privati e non la Rai che, se fa della pubblicità, se la deve far pagare profumatamente".

 

 

C'è poi secondo Gasparri un pesante sospetto sul conduttore: "Resta però il dubbio di come mai Amadeus abbia usato la frase in inglese, che è lo slogan adottato dalla fabbrica di scarpe. Amadeus è un profeta o sapeva qualcosa? Ci dovrà rispondere. Non esistono intoccabili in questo Paese. E attendiamo anche l'inchiesta di alcune trasmissioni di punta della Rai, che calunniano la gente perbene. Vedremo se cercano la verità sulla propria azienda o se sono al guinzaglio", conclude.

"La Rai metterà in campo ogni azione legale per ottenere un risarcimento nel caso Travolta ritenendosi parte lesa nel caso della presunta pubblicità occulta della scarpe U-Power", aveva annunciato Ciannamea, precisando anche che l'azienda "procederà nei confronti di tutti i soggetti in ordine ai quali dovessero emergere eventuali profili di responsabilità". "Compreso Travolta?"", gli hanno chiedono i giornalisti. "Si', tutti", ha risposto.

 

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