Cerca
Cerca
+

"Ebrei cani", bastonate, un ferito in piazza: come ha reagito la sinistra dopo l'inferno

Esplora:

  • a
  • a
  • a

A sinistra tutti in silenzio. A destra, comprensibilmente, fioccano le reazioni dopo le violenze del 25 aprile. «Scene indecorose a Milano», ha commentato l’europarlamentare leghista Silvia Sardone. «Insulti su tutto il percorso alla Brigata Ebraica e ai manifestanti con bandiere israeliane. Vergognose anche le scene in piazza Duomo, dove gruppi di giovani stranieri hanno aggredito con alcuni bastoni alcuni manifestanti della Brigata e poi si sono scontrati persino con i “City Angels” e la polizia».

Sardone ha proseguito: «I fischi a inizio corteo all’Inno di Mameli da parte di centri sociali e collettivi: indecente che questo 25 aprile sia stato macchiato in questo modo. Solidarietà ai membri della comunità ebraica», ha concluso Sardone. Durissimo anche il capogruppo lombardo di Fdi in Consiglio regionale, Christian Garavaglia: «Esprimiamo la più forte condanna e ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso. Non è ammissibile che una manifestazione ispirata dai principi di libertà e pace si trasformi invece in atti di dura violenza. Mi auguro che da tutte le forze politiche giunga la solidarietà a chi è rimasto ferito». 

 

Riccardo De Corato, deputato di Fdi ed ex vicesindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, ha tuonato: «Dai partecipanti al corteo odierno, da Sala ai numerosi parlamentari e senatori di sinistra fino al segretario del Pd Elly Schlein, nessuna condanna. È una vergogna. Ringrazio le forze dell’ordine presenti e i “City Angels” per aver impedito che la situazione degenerasse ulteriormente».

 

 

Dai blog