Crosetto, fumo in cabina e atterraggio di emergenza: cos'è successo sul suo aereo
Fumo in cabina e atterraggio di emergenza: questo quanto successo, secondo quanto apprende l'Adnkronos, all'aereo su cui viaggiava il ministro della Difesa Guido Crosetto, un Falcon 900. Insieme a lui, a bordo, il suo staff. A un certo punto del viaggio, intorno alle 15, il fumo ha riempito improvvisamente la cabina, costringendo il pilota del velivolo a un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Ciampino. Il velivolo è un modello di prima generazione, che, a quanto risulta all'Adnkronos, avrebbe dovuto già essere dismesso da tempo e che invece sarà operativo ancora fino al prossimo anno.
Il ministro della Difesa era di ritorno dalla ministeriale Nato di Bruxelles. L'Adnkronos ha fatto sapere che le procedure di emergenza sono state adottate subito dopo che ci si è accorti del fumo. Il comandante, quindi, ha chiesto la massima priorità per l'atterraggio all'aeroporto di Ciampino. Una volta che il velivolo ha toccato terra, l'equipaggio ha fatto subito scendere il ministro e il suo staff in massima sicurezza. Subito dopo sono arrivati sul posto i mezzi di emergenza dei vigili del fuoco. Ancora da accertare le cause del malfunzionamento.