L’incontro di ieri a Palazzo Chigi con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni "è andato bene, molto bene". L'ex premier con sole 5 parole ha di fatto spento il ciarliare della sinistra che sperava in una crisi nei rapporti tra SuperMario e il premier.
L’ex premier ed ex presidente della Banca centrale europea (Bce), in occasione del convegno "Sviluppo economico e competitività: il ruolo dei centri di innovazione", in corso a Bergamo, ha anche affrontato diversi temi che riguardano l'economia e il mondo dell'industria dei motori attualmente in crisi, come ad esempio in Germania: "La richiesta dei produttori delle società automobilistiche di ritardare gli obiettivi, che loro stessi avevano approvato nasce dal fatto che ci si aspettava investimenti, ad esempio in batterie, ricariche e colonnine, che poi non ci sono stati. Siamo in forte ritardo su questi aspetti".
Lucia Annunziata contro Mario Draghi: "Parole di un banchiere senza fuoco politico"
Al Pd evidentemente oggi Mario Draghi piace solo quando non vuole cambiare l'Europa. Basta leggere l'intervista ...Poi ha anche parlato di alcuni cambiamenti sugli equilibri economici in Europa: "Il mercato unico dei capitali è cruciale per finanziare gli 800 miliardi di investimenti» previsti dal rapporto, certamente ci sarà debito pubblico comune e sicuramente sarà importante l’intervento dei privati". Secondo Draghi "ci deve essere possibilità di poter investire, finanziarsi ed emettere mutui su scala europea, a questo serve il mercato unico dei capitali: io sono ottimista e credo che si andrà avanti".