"Il turismo? Non porta valore aggiunto, ma solo povertà". La sparata arriva direttamente dal Partito democratico. A pronunciarla Alessandro Dal Ri, consigliere dem del comune di Trento. A far emergere l'accaduto ci ha pensato Alessia Ambrosi per cui "il Pd ormai è un partito ostile all'Occidente e allo sviluppo, vicino ad Hamas e all'Iran, all'ideologia woke che negli Stati Uniti abbatte le statue di Cristoforo Colombo. Una linea settaria e gruppettara a livello nazionale che in Trentino trova nel segretario Dal Rì un degno rappresentante locale".
Ecco i fatti: "Questo partito - ha proseguito la deputata di Fratelli d'Italia -, scollegato dalla realtà, dai lavoratori, dalle imprese, dal mondo produttivo e dei servizi, adesso sostiene che il turismo non porti valore aggiunto ma solo povertà. Una deriva oscurantista e punitiva da ayatollah. E farneticante, se solo raffrontata con i numeri del comparto. E che rappresenta uno schiaffo in faccia a milioni di lavoratori, imprenditori, famiglie, artigiani e territori. Il turismo non solo genera valore, ma stimola l'apertura, il progresso, lo scambio, la conoscenza tra diverse culture".
I compagni s’indignano e criticano il governo ma la legge sui Cpr l’hanno fatta loro
Si indignano molto facilmente, i progressisti. Solo che poi, piuttosto spesso, finiscono per fare una figuraccia. L&rsqu...Come ribadito, "il vero impoverimento - purtroppo - è quello culturale e politico di una sinistra che disprezza il lavoro, che non conosce i territori, che si chiude nei salotti ideologici a inventarsi ogni giorno verità virtuali. Una sinistra che, pur di attaccare il modello italiano fondato su bellezza, impresa, accoglienza e sviluppo, è pronta a denigrare uno dei pochi settori che continua a crescere, innovare e generare occupazione. Il Pd - lo diciamo chiaramente - non ha più nulla da dire al Paese reale. È prigioniero di una visione distorta, sempre più ideologizzata, distante dalle piazze, dai borghi, dalle montagne, dalle spiagge, dagli operatori, da chi ogni giorno apre la serranda e crea valore, spesso con sacrifici enormi. La verità è semplice: attaccare il turismo significa attaccare sparare sul Trentino e su tutta l'Italia, sulla sua laboriosità e il suo sviluppo, sul suo stesso futuro. Non lo permetteremo mai".