Vedi alla voce: toccare il fondo. Elly Schlein, per difendere la magistratura con evidenti intenti politici, arriva ad accusare Giorgia Meloni, di fatto, di dare una mano a Cosa Nostra. Un sillogismo politico pericolosissimo, quello della segretaria del Pd dalle pagine di Repubblica.
"L'attacco alla magistratura è una costante di questo governo che ha bisogno di un nemico al giorno per nascondere i suoi fallimenti, l'incapacità di affrontare i problemi concreti degli italiani a partire dal caro vita, dai salari più bassi d'Europa, dalle liste d'attesa negli ospedali cosi lunghe che milioni di persone rinunciano a curarsi - incalza la Schlein -. Cercano lo scontro con i giudici per distrarre gli italiani da tutto quello che nel Paese non va. E per loro precise responsabilità". E fin qui, si potrebbe dire, sono le classiche parole d'ordine dell'opposizione, sia pure sempre sopra le righe. Poi però Elly affronta il tema politico-giudiziario del processo a Matteo Salvini e deraglia, letteralmente.
Open Arms, Salvini: "Provo rabbia ma tiro dritto, qualche pm non si rassegna"
La Procura di Palermo ha depositato il ricorso in Cassazione contro la sentenza di primo grado che lo scorso dicembre ha...Il centrodestra ha criticato la decisione dei magistrati della Procura di Palermo di ricorrere in Cassazione, saltando l'Appello, contro l'assoluzione in primo grado del leader della Lega nel processo Open Arms. Ma quello, osserva la leader dem, è un pool di magistrati che "va sostenuto nel suo lavoro", in quanto la più esposta contro la mafia, e che invece non solo Nordio ma pure Meloni aggrediscono con violenza inaudita".
Serracchiani, "dimissioni subito": la dem in ginocchio dalle toghe
Tutto fa brodo per Debora Serracchiani; la riforma della giustizia, Almasri, magari pure Open arms. Sta di fatto che la ..."Quando mai - prosegue - si è visto che una presidente del Consiglio si mette a commentare l'impugnazione di una sentenza. Un'interferenza senza precedenti". "Anche Trump e Orban stanno facendo di tutto per rendere la magistratura meno indipendente. Questa è una destra che non accetta che la legge è uguale per tutti, anche per loro". E invece, il Guardasigilli, che "avrebbe dovuto dimettersi perché su Almasri ha mentito al Paese, ora si permette addirittura di minacciare un procuratore che ne ha messo in evidenza gli errori. Persino la Libia lo ha chiamato a rispondere di stupro e omicidio, invece Nordio e Meloni lo hanno riaccompagnato a casa con un volo di Stato", conclude la segretaria del Pd.