Sui giornali oggi c'è l'attesa per l'incontro tra Donald Trump e Xi Jinping, Trump con il neo-primo ministro giapponese, Trump che balla: "La tentazione è sempre quella di metterla in burla e presentarlo come un buffone", sottolinea Daniele Capezzone aprendo la sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di oggi.
"Noi ricordiamo cosa disse Niall Ferguson, forse il più grande storico vivente, nel 2016: Trump va preso seriamente, non alla lettera. Invece lo prendono alla lettera e non sul serio", spiega il direttore editoriale di Libero.
Gaza: Hamas ha ingannato sulle salme degli ostaggi morti, Netanyahu ha ordinato la rappresaglia. "Vance dice che sono scaramucce e che la tregua non è a rischio, invece i giornali italiani sono tutti speranzosi che salti tutto. Ma magari è una nostra lettura maliziosa".
Occhio al caffè 29 ottobre 2025 https://t.co/Ug3aoo09bv
— Daniele Capezzone (@Capezzone) October 29, 2025
Il caso Fiano: "L'ex parlamentare Pd zittito all'Università di Venezia" da giovanotti con la bandiera falce e martello. "Avs e 5 Stelle non riescono a parlarne, la Schlein se la cava con 4 righe, l'associazione dello stesso Fiano parla di sedicenti organizzazioni di sinistra. Come sedicenti?".
A sinistra c'è voluto qualche giorno per accorgersi che Romano Prodi, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo venerdì scorso, ha smontato in un colpo l'allarme democratico e l'opposizione, "il problema è la mancanza di alternative". "Vedrete che per un mese Prodi non comparirà negli studi televisivi. Chiamate Scanzi, che andiamo sul sicuro e fa la strillata contro il regime", ironizza Capezzone.
Sinistra in fibrillazione per Orban a Roma. E poi la cosa più divertente della giornata: "Christine Lagarde va al mercato a Firenze, lei guarda preoccupata la zucchina e la zucchina guarda preoccupata la Lagarde. Voi con chi state?".




