Ormai è chiaro da tempo: Marco Rizzo è sempre più distante non solo dal centrosinistra italiano, quello arcobaleno di stampo Partito democratico incarnato da Elly Schlein o Alessandro Zan, per intenderci, o euro-lirico di ferro stile Pina Picierno o Nicola Zingaretti, ma pure dalla sinistra-sinistra.
Nei giorni scorsi l'"ultimo comunista" italiano aveva preso di mira la coppia d'oro di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni ed Elisabetta Piccolotti: "Marito e moglie. Una vera 'dinastia domestica'. Portano a casa oltre 30.000€ mese. Se penso a Marx che diceva 'da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni' mi viene da vomitare. Un altro motivo per cui non sono più di 'sinistra'", aveva scritto sui social il politico torinese, oggi coordinatore del movimento Democrazia Sovrana Popolare da molti definito esempio perfetto del "rossobrunismo".
La distanza con i progressisti, in ogni caso, è ormai incolmabile e la conferma arriva anche nel giorno del Natale. In un video su Instagram Rizzo, in tenuta domestica vestito con una vestaglia da camera e camicia, mostra ai suoi follower un presepe allestito di tutto punto sulle note festose di Last Christmas degli Wham.
Quindi una serie di dichiarazioni che avranno mandato di traverso il panettone a diversi esponenti del campo largo. "Speriamo facciano l'accordo per la pace", sottolinea Rizzo riferendosi a Trump e Putin. E su uno dei punti caldi dell'Unione europea, l'accordo con il Sud America sul Mercosur, ecco un'altra bordata: "Avremo cibo di m***a che arriva senza controlli".




