L'Eredità, "questo caz***o di vizio": l'"orrore" in studio che scatena la rivolta
"Non lo so, ma provo a dire il titolo di un romanzo che sicuramente non è scritto da Ammaniti, magari azzecco la risposta". Uno dei telespettatori di L'Eredità che seguono il quiz del preserale di Rai 1 condotto da Marco Liorni e commentano le puntate in tempo reale su X, l'ex Twitter, usa un po' di perfida ironia per prendere in giro i concorrenti, protagonisti di un clamoroso strafalcione.
Domanda di Liorni: "In quale romanzo di Niccolò Ammaniti il piccolo Michele salva un coetaneo che era stato rapito?". La risposta corretta sarebbe Io non ho paura, opera avvincente da cui è stato tratto nel 2004 anche un apprezzato adattamento cinemetografico, l'omonimo film diretto da Gabriele Salvatores. Insomma, non solo roba da bibliofili incalliti. Ma Maria Grazia la spara: Il piccolo principe. Uno dei classici del Novecento, capolavoro della letteratura per l'infanzia (e non solo) firmato da Antoine de Saint-Exupéry. Ancora più famoso del lavoro dell'autore italiano, insomma.
L'Eredità, "il supporto è troppo basso": Fabio ko, la foto scatena i complottisti | Guarda
Che Maria Grazia non abbia strappato le simpatie del pubblico a casa lo provano anche parecchi altri commenti dei telespettatori piuttosto "avvelenati": "Eccone un'altra a cui piace parlare. Meritano GONG a ripetizione. Viva i quiz de na volta, dove i concorrenti stavano BUONI e soprattutto, MUTI". E ancora, sia pure meno duri: "Vabbè, non avrebbe meritato di andare in finale dopo che Gianluca ha fatto tutto", "Maria Grazia le spara a caso dall'inizio", "Sarebbe stato ingiusto Gianluca meritatamente alla Ghigliottina".
L'Eredità, "eccone un'altra". Maria Grazia massacrata: "Buona e muta"
Qualche critica anche al "manico", vale a dire il conduttore Liorni, giudicato troppo prolisso: "Contribuisce con le chiacchiere a fare trascorrere il tempo", "Vabbè, ma anche Liorni che le fa perdere tempo...", "Caz***o di vizio di far vedere che sanno ragionare e il tempo scade!! Ben vi sta!!", "Ma perché? Perché??? Stanno lì a raccontare la rava e la fava e scade il tempo". Chissà, questi "consigli" serviranno in futuro. Oppure no?