Immigrati: mondo ecclesiale vicentino disponibile ad accogliere donne con figli o minori
Cronaca
Vicenza, 20 apr. - (Adnkronos) - Le realta' ecclesiali espressione della Chiesa Vicentina hanno formalizzato nel corso di un incontro che si e' svolto in Prefettura la disponibilita' all'accoglienza di donne migranti sole o con figli minori. A confermare tale disponibilita' sono gli istituti religiosi delle suore delle Poverelle, (che hanno messo a disposizione 12 posti nella struttura di S. Chiara a Vicenza), delle suore di Maria Bambina (fino a 4 donne oppure 2 donne con bambini nella struttura di Vicenza), delle suore Dorotee (fino a 10 donne e bambini a Vigardolo), delle Suore Orsoline (fino a 12 persone presso Villa Savardo a Breganze). Una decisione, quella di questi istituti religiosi, maturata assieme alla scelta di fare squadra con la Caritas Diocesana, al fine di garantire alle persone accolte - si trattera' di donne e bambini provenienti dal Corno d'Africa - un percorso di mediazione culturale e di inserimento sociale e lavorativo. Si tratta di persone che saranno in possesso di un documento valido: o il permesso di soggiorno per motivi umanitari varato dal Governo, o richiedenti asilo politico. Anche altri soggetti nel vicentino, tra cui la rete Sprar ed enti del privato sociale, hanno dato a loro volta disponibilita' all'accoglienza, in primis di donne con bambini o di minori con meno di 15 anni. L'accoglienza della rete ecclesiale vicentina non comportera' onere alcuno per i comuni del territorio.