Lombardia: nuovo regolamento case popolari, evitera' quartieri ghetto (4)
Cronaca
(Adnkronos) - Con il nuovo testo vengono ridotte le ipotesi al fine di aumentare la disponibilita' di alloggi da assegnare a famiglie in graduatoria. Sara' possibile trasferire il contratto solo a coloro che hanno sempre fatto parte del nucleo o a quei familiari che, dopo esserne usciti, vi rientrano se parenti di primo grado e solo per motivi di notevole rilevanza (assistenza al famigliare o a seguito di separazione legale). In caso di richiesta di nuove assegnazioni, i Comuni con oltre 20.000 abitanti si dotano di una commissione consultiva - coinvolgendo esperti indicati anche dalle parti sociali e dall'Aler - per le assegnazioni in deroga, per l'emanazione dei bandi speciali finalizzati al mix sociale, per la verifica delle situazioni di difficolta' che sono sfociate in situazioni di morosita'. I Comuni hanno la facolta' di emanare bandi semestrali o annuali. Quelli con meno di 20.000 abitanti possono prevedere bandi biennali e quelli con meno di 5.000 abitanti possono assegnare con procedure ancora piu' semplificate. E' favorito lo spostamento tra alloggi a canone diverso (ad esempio da moderato a sociale) per consentire di andare incontro a eventuali peggioramenti della situazione economica della famiglia. E' introdotta anche la mobilita' dal canone moderato al canone sociale qualora vi sia una comprovata riduzione dell'Isee/erp. Vengono inseriti nel patrimonio pubblico alloggi di piccole dimensioni, altrimenti non utilizzabili, destinati a locazione temporanea per studenti e famiglie monoparentali.